i risultati delle regionali
In Abruzzo vince il centrodestra con Marsilio. Meloni: "Grande orgoglio"
Il presidente uscente ha ottenuto il 53,5 per cento dei voti, lo sfidante Luciano D'Amico si è fermato al 46,5 per cento. FdI è il primo partito. L'affluenza in calo di un punto rispetto alla tornata precedente
Il candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Abruzzo, il governatore uscente Marco Marsilio, ha ottenuto il 53,5 per cento ed è stato confermato dagli abruzzesi alla guida della regione per i prossimi cinque anni. Si è fermato al 46,5 per cento Luciano D’Amico, rappresentante di un campo larghissimo che oltre a Pd e M5s comprendeva anche Italia Viva e Azione.
"Avevo chiuso il comizio di venerdì promettendo due cose: che l’unica sarda che avrebbe festeggiato questa sera sarebbe stata mia moglie e che massimo alle due di notte li avremmo mandati a dormire con 10 punti di vantaggio. Qualcuno ci ha sottovalutato e a mezzanotte ancora raccontava di un testa a testa che non è mai esistito, se non nei sogni di ha provato a raccontare un altro Abruzzo, non quello che hanno scelto gli elettori", ha detto Marco Marsilio all’arrivo al suo comitato elettorale, rivendicando la vittoria nelle elezioni in Abruzzo. "Il popolo abruzzese ha scelto di confermi l’onore di guidare la regione per altri 5 anni. Mai nei 30 anni precedenti una amministrazione uscente era stata riconfermata per un secondo mandato: è stata scritta una pagine storia e abbattuto un altro muro".
La premier Giorgia Meloni tira così un sospiro di sollievo e sui social scrive: "Marco Marsilio è il primo presidente nella storia dell'Abruzzo ad essere riconfermato dagli elettori per un secondo mandato. Ed è per noi motivo di grande orgoglio che i cittadini abruzzesi abbiano voluto continuare a dargli fiducia, e con lui a dare fiducia al centrodestra, che si conferma maggioritario. È una fiducia che, come sempre, non tradiremo. Continueremo a lavorare per restituire all’Abruzzo e all'Italia il posto che meritano".
Elezioni in Abruzzo: i risultati dei partiti
Fratelli d'Italia è stato il partito più votato in queste elezioni: ha ottenuto il 24,05 per cento delle preferenze degli elettori (alle ultime regionali, nel 2019 aveva ottenuto il 6,5 per cento, alle politiche del 2022 invece il 27,9 per cento). Per quanto riguarda il centrodestra, va segnalato l'ottimo risultato di Forza Italia che è stata votata dal 13,26 per cento delle persone (nel 2019 ottenne il 9 per cento, nel 2022 l’11,1 per cento) e il nuovo crollo della Lega che ha ottenuto solo il 7,6 per cento dei voti (nel 2019 ottenne il 27,5 per cento, nel 2022 l’8,1 per cento). La lista Marsilio Presidente ha ottenuto il 5,78 per cento e Noi Moderati il 2,7 per cento (nel 2022 chiuse allo 0,7 per cento).
Il Partito democratico è uscito sconfitto ma tutto sommato ha tenuto, migliorando gli ultimi (abbastanza disastrosi) risultati: è stato votato dal 20,4 per cento dei votanti (alle ultime regionali, nel 2019 aveva ottenuto il 11,1 per cento, alle politiche del 2022 invece il 16,6 per cento). A tracollare nel centrosinistra è stato il Movimento 5 stelle che ha ottenuto soltanto il 6,48 per cento (nel 2019 aveva il 24 per cento, nel 2022 il 18,4 per cento). Alleanza Verdi e sinistra ha ottenuto il 3,6 per cento (alle politiche si fermarono al 2,7 per cento). La lista D’Amico Presidente è stata votata dal 7,69%. per cento degli abruzzesi, Azione e Socialisti Popolari riformatori si sono fermati al 3,96 per cento (alle politiche Azione e Italia Viva ottennero il 6,3% per cento).
Quarta proiezione: FdI è il primo partito
In base alla quarta proiezione (copertura del campione 25%) del sondaggista Antonio Noto, in esclusiva su Rete8, alle elezioni regionali in Abruzzo, il primo partito è Fratelli d'Italia con il 24,1%. Seguono il Partito Democratico con il 18,1%, Forza Italia al 14,3%, la Lega all'8,7%, la lista Abruzzo Insieme-D'Amico Presidente all'8%, il Movimento Cinque Stelle al 7%, la lista Marsilio Presidente al 5,1%, Azione -D'Amico al 4,5%. Alleanza Verdi- Sinistra è, invece, al 3,4%, D'Amico presidente - Riformisti civici al 3%, Noi Moderati al 2,4%, Udc-Dc all'1,4%.
Terza proiezione: il centrodestra al 56 per cento
In base alla terza proiezione (copertura del campione 25 per cento) del sondaggista Antonio Noto, in esclusiva su Rete8, la coalizione in sostegno del presidente uscente della regione e candidato di centrodestra Marco Marsilio è al 56 per cento mentre quella di centrosinistra a sostegno dello sfidante Luciano D'Amico è al 44 per cento.
Seconda proiezione: Marsilio verso la vittoria
Nella seconda proiezione per le elezioni regionali in Abruzzo rilevate da Noto sondaggi per Rete8, con una copertura del 15 per cento del campione, il candidato di centrodestra Marco Marsilio ottiene il 54,7 per cento di consensi e quello di centrosinistra Luciano D'Amico il 45,3 per cento.
Prima proiezione: Marsilio avanti con il 54,5 per cento
Nella prima proiezione per le elezioni regionali in Abruzzo rilevate da Noto sondaggi per Rete8, con una copertura del 5 per cento del campione, il candidato di centrodestra Marco Marsilio ottiene il 54,5 per cento di consensi e quello di centrosinistra Luciano D'Amico il 45,5 per cento.
I secondi exit poll
Si conferma il vantaggio di Marco Marsilio su Luciano D'Amico. I dati del secondo exit poll elaborato da Noto sondaggi per Rete8, con copertura al 100 per cento, assegnano al presidente uscente della regione Abruzzo un dato tra il 50,5 e il 54,5 per cento. Lo sfidante del centrosinistra è indietro di cinque punti con una forbice tra il 45,5 e il 49,5 per cento.
I primi exit poll
Il primo exit poll con copertura del 75 per cento del campione è stato realizzato da Noto Sondaggi ed è stato diffuso da Rete8. Il centrodestra sarebbe in leggero vantaggio: Marco Marsilio (centrodestra) potrebbe aver ottenuto tra il 48,7 e il 52,7 per cento dei voti, Luciano D’Amico (centrosinistra) dovrebbe invece avere tra il 47,3 e il 51,3 per cento.
A Pescara, il comitato elettorale di Marsilio, il risultato dell’exit poll è stato accolto con contenuta soddisfazione, a causa soprattutto della forbice motlo ristretta.
L'affluenza
Alle ore 23 è del 52,2% l'affluenza alle urne per le elezioni regionali in Abruzzo, in calo di quasi un punto rispetto alla precedente tornata. La scorsa tornata elettorale, 5 anni fa, la percentuale di affluenza fu del 53,11 %. Affluenza in leggere aumento solo a L'Aquila, al 55,4 rispetto al 54,71 del 2019.