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Europee, la sfida sui social. Anche su Facebook FdI si conferma primo partito

Redazione

La pagina del partito di Meloni è quella che cresce di più e genera il maggior numero di interazioni. Ma il M5s ha gli utenti più motivati. "La comunicazione digitale politica tende a rivolgersi principalmente al proprio elettorato di riferimento": la ricerca di SocialData

I follower di Giuseppe Conte sono i più attivi e i più partecipi. Mentre a lavorare più di tutti è il social media manager della Lega. Ma è Giorgia Meloni l'esponente politico che sta beneficiando maggiormente della comunicazione digitale in questo momento: FdI è infatti il partito che ha incrementato di più la sua fan base Facebook nel periodo 1-9 maggio, ed è anche quello genera il maggior numero di interazioni - 67mila tra condivisioni e commenti –  oltre a raccogliere la cifra più alta di reazioni positive da parte degli utenti, sebbene la pagina del M5s resti la più seguita.  

Sono alcune indicazioni contenute nella ricerca da Social Data condotta per il Foglio. L'agenzia ha analizzato i 360 post su Facebook pubblicati dai principali partiti italiani nel periodo preso in esame. In generale hanno generato 47 mila conversazioni e oltre 250 mila interazioni.

 

Interazioni della pagine Fb dei partiti

 

Il focus sui numeri

Come detto, Fratelli d'Italia ha incrementato maggiormente la propria fanbase (+354) assieme a Forza Italia (+337) e Pd (+149), mentre M5S e Lega registrano un saldo negativo con  -165, nel primo caso, e -226 nel secondo. I pentastellati di Giuseppe Conte comunque vantano il maggior numero di follower attivi (1,5 milioni). Anche per questo i loro post sono quelli che vantano mediamente il maggior numero di condivisioni: 212 per ogni contenuto

Per Fratelli d'Italia - che ha un pubblico di 544.690 mila fan – le condivisioni medie arrivano a 203 per post. Per il Pd sono poco più di cento, a fronte di 414.277 mila follower. 

Alla Lega spetta invece il primato di pagina più attiva, ovvero quella che posta più contenuti giornalieri: nel periodo 1-9 maggio sono stati in totale 184 (un numero superiore alla somma dei post pubblicati da tutti gli altri partiti nello stesso intervallo di tempo). Le condivisioni per ogni pubblicazione tuttavia arrivano in media a 30. 


Media condivisioni per post

 

Le parole della campagna elettorale

Al di là dei numeri, che registrano comunque oscillazioni non sostanziali, più interessanti sono le scelte per così dire qualitative. Curioso per esempio notare come il nome della premier non compaia o sia citato - nè dalle pagine di partito, nè dai follower stessi - nei post della Lega e di Forza Italia. Esattamente opposto lo scenario pentastellato, con "Meloni" che risulta essere la prima tra le parole utilizzate.

Osservando le top key di FdI invece, "sinistra" guida la classifica, a testimonianza di come la contrapposizione, la polarizzazione sia una delle strategie più gettonate dai meloniani (Non a caso è proprio con Elly Schlein che si confronterà in televisione); oltre a questo i social di Fratelli d'Italia puntano molto anche su una comunicazione basata sul concetto patriottico di Italia, con annessa derivazione degli aggettivi "italiani" a loro volta molto presenti. 

Differente è la strategia comunicativa di Italia Viva e Azione, che hanno preferito diminuire le pubblicazioni gionaliere, mentre a livello di contenuti puntano in particolar modo su temi europei e meno su quelli nazionali. La prima accentra molto la comunicazione sul proprio leader, con "Matteo Renzi" che è il termine maggiormente impiegato. La formazione di Calenda invece resta su riferimenti generici legati alla campagna europea, in linea con le aspettative dei propri sostenitori.

“La comunicazione digitale dei partiti politici italiani tende a rivolgersi principalmente al proprio elettorato di riferimento", conferma Luca Ferlaino, partner di Social Data. "In questo inizio di campagna elettorale non c'è più l'ambizione di parlare all'intero paese, ma piuttosto di coinvolgere i propri follower, trasformandoli in moderni volontari digitali. L'obiettivo – conclude l'analista –  è che questi ultimi condividano e amplifichino i messaggi dei partiti sulla rete".


Le reazioni degli utenti
 

Media delle reazioni per post

 

Ma quali sono le principali reaction degli utenti del web dinnanzi ai contenuti social pubblicati dai partiti? Fratelli d'Italia e il Partito Democratico sono i soggetti con più "like" sotto ciascun post: rispettivamente 890 e 764 per ogni contenuto. Dietro di loro, il M5s con 664. Mentre la Lega si ferma a 186 nonostante, lo ricordiamo, la pagina del Carroccio sia quella che posta con maggiore frequenza- 

Quanto alle reazioni negative i numeri sono sensibilmente più bassi per tutte le forze politiche: nel peggiore dei casi si arriva a 39, come nel caso del partito di Schlein. 

 

 

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