A Palazzo Chigi
L'Ue approva la quinta rata del Pnrr, in arrivo 11 miliardi. Meloni: "Smentiti i pronostici sul fallimento del governo"
"L'Italia è lo stato membro che finora ha ricevuto l'importo maggiore. Il piano resta una priorità assoluta", dice la premier. Il ministro Fitto: "Lavoro molto positivo, anche grazie alla cooperazione con la Commissione europea". Intanto è stata avanzata la richiesta per il pagamento della sesta rata
"Oggi c'è stata la decisione della Commissione europea sull'approvazione della quinta rata del Pnrr, dopo un iter complesso, che ha visto come sempre una proficua collaborazione tra la Commissione Ue e il governo", ad annunciarlo è il ministro per il Sud, le politiche di Coesione e del Pnrr Raffaele Fitto. In arrivo da Bruxelles ci sono 11 miliardi. La notizia era stata anticipata dallo stesso ministro negli scorsi giorni, adesso è arrivata la conferma.
Durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi il ministro ha aggiornato sullo stato di avanzamento e di attuazione del Piano: "Il lavoro portato avanti ha dato un esito molto positivo, anche grazie alla cooperazione messa in atto insieme alla Commissione europea". Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha informato dell'esito positivo della richiesta di pagamento della quinta rata attraverso un video messaggio sui social: "Abbiamo raggiunto gli obiettivi previsti per questa rata e abbiamo fatto anche qualcosa di più: a dicembre avevamo inviato la richiesta per 10 miliardi e 600 milioni ma a maggio 2024 abbiamo raggiunto due ulteriori obiettivi che ci consentiranno di ricevere 400 milioni in più e arrivare a 11 miliardi di euro".
"Il via libera da parte della Commissione europea è un'ottima notizia per l'Italia, è un'ottima notizia per i cittadini, ed è una notizia che ancora una volta smentisce quanti avevano scommesso sul fallimento di questo governo, quanti speravano che l'Italia potesse perdere i soldi dell'Europa per ottenere un vantaggio elettorale: non è andata così", ha affermato la premier sempre nel video messaggio, aggiungendo: "Tutti quei pronostici erano sbagliati e lo abbiamo dimostrato facendo quello che sappiamo fare meglio, cioè studiare i dossier e lavorare". L'Italia "è al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti di avanzamento finanziario del Pnrr" e noi siamo "lo stato membro che finora ha ricevuto l'importo maggiore", ha detto la premier: 113 miliardi e mezzo di euro, a fronte dei 194 miliardi e mezzo previsti. "Abbiamo raggiunto record che sono stati riconosciuti dalla Commissione europea".
"Il Pnrr rimarrà una priorità assoluta dell'intero governo perché ogni obiettivo raggiunto è un passo avanti per rendere la nostra nazione più forte e più moderna, più attenta ai bisogni delle famiglie e delle imprese". In conclusione del video messaggio la premier ha spiegato anche che il governo ha inoltrato la richiesta per la sesta rata e che, per domani, è stata convocata un'altra cabina di regia per verificare lo stato di attuazione degli obiettivi previsti per chiedere il versamento della settima rata da 18,2 miliardi di euro".
Sulla stessa linea è il ministro Fitto: "Il via libera della Commissione europea alla quinta rata, unitamente alla richiesta inviata la settimana scorsa per la richiesta di pagamento della sesta rata, mette il nostro paese in una condizione positiva di approccio rispetto all'avanzamento del Piano. Avevano 52 obiettivi, per un totale di 10,6 miliardi, ma dopo un lavoro di verifica con la Commissione siamo giunti a un risultato molto positivo e soddisfacente, con l'aggiunta di due obiettivi raggiunti, che hanno fatto salire l'importo della rata fino a 11 miliardi", ha spiegato in conferenza stampa. Questi obiettivi sono legati al contrasto dell'evasione fiscale, con "l'aumento del 40 per cento rispetto al 2019 delle lettere di conformità inviate dall'amministrazione fiscale ai contribuenti, e l'aumento del 30 per cento rispetto al 2019 del gettito fiscale derivante da tali lettere di conformità".