Gianfranco Micciche - foto Ansa

Il caso

Gianfranco Miccichè lascia Forza Italia. Aveva fondato il partito insieme a Berlusconi

Redazione

Il capogruppo del Misto all'Assemblea regionale siciliana ha deciso di lasciare gli azzurri: "Sono certo che, se il presidente Berlusconi fosse ancora tra noi, avrebbe compreso e incoraggiato questo percorso. Il partito concepito in Sicilia non esiste più"

Gianfranco Miccichè ha lasciato Forza Italia. Lo ha annunciato stamattina, informando che aderirà al Movimento per l'autonomia di Raffaele Lombardo. Aveva fondato il partito nel 1994 insieme a Silvio Berlusconi: "Forza Italia rimane il mio riferimento nazionale, ho contribuito a fondarla con Silvio Berlusconi e resterà sempre nel mio Dna", ha detto, aggiungendo: "Il partito concepito in Sicilia non esiste più. Non c'è più traccia di quel partito liberale che per anni ha portato avanti i veri valori democratici. Non mi identifico in un partito che non riesce neanche a discutere dei diritti civili".
 

Miccichè, oggi capogruppo del gruppo Misto all'Assemblea regionale Siciliana, ha spiegato la scelta di aderire all'Mpa di Lombardo: "Si tratta della scelta più coerente per chi come me si è speso per la Sicilia e per la sua autonomia. Un accordo netto in un momento cruciale per il futuro dell'autonomia. Porterò avanti con determinazione la linea del gruppo che fa parte della maggioranza di governo con la speranza di poterne migliorare le proposte". Nel gennaio 2023 aveva già lasciato il gruppo di Forza Italia alla regione per spostarsi al Misto, anche per via di alcuni contrasti con il presidente della Sicilia Renato Schifani.
 

L'ex azzurro ha poi concluso ricordando il Cav: "Sono certo che, se il presidente Berlusconi fosse ancora tra noi, avrebbe compreso e incoraggiato questo percorso, vedendolo come una necessità per affrontare le sfide che il nostro territorio deve oggi contrastare".

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