Matteo Salvini - foto Ansa

Dopo le elezioni

Salvini esulta per la vittoria di Fpo in Austria. Ma Tajani: "Respingere i rigurgiti neonazisti"

Redazione

"Va rispettato il voto popolare, non c'è nessun allarme", ha detto leader della Lega  dopo il successo elettorale della formazione sovranista e fondata da esponenti del nazismo nel dopoguerra. Il ministro degli Esteri: "Il nuovo governo escluda il Partito della libertà"

"In Austria c'e' stato un bellissimo risultato per i nostri alleati". A dirlo è il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, commentando il risultato delle elezioni in Austria vinte dal Partito delle libertà: con il 29,2 per cento dei voti e 58 seggi l'Fpo, la formazione sovranista fondata da esponenti del nazismo nel dopoguerra, è la prima forza politica nel paese. "Stamattina qualcuno parlava di nazismo: o c'è qualcuno che dorme male, che mangia pesante, perché non penso ci sia l'allarme neonazista in Francia, o in Germania, in Austria e in Olanda", ha detto il leader della Lega.

"Quando i cittadini votano bisogna rispettare il voto popolare", ha aggiunto ancora  Salvini. "Se gli austriaci hanno deciso che il primo partito fosse il Partito delle libertà, che ha i temi della sicurezza, contrasto all'immigrazione clandestina, della difesa del lavoro e della famiglia, fra le sue priorità, vuol dire che così la pensano gli austriaci", ha spiegato. E ha annunciato che nel week end saranno a Pontida: "E nessuno si offenda".
 


Le parole del vicepremier sono arrivate in risposta ai tanti commentatori internazionali e non che hanno espresso preoccupazione per il risultato del voto considerato il passato nero del partito che ha vinto. Tra questi c'è anche il suo collega e alleato Antonio Tajani. Il ministro degli Esteri ha detto: "Credo che in Austria serva una forma di governo a guida popolare che escluda il Partito della libertà. Le battaglie politiche si vincono sempre al centro per impedire che gli estremisti di destra e sinistra facciano danni", ha spiegato in riferimento alla possibile formazione del nuovo governo. E ha anche aggiunto: "Ogni rigurgito neonazista va respinto. L'estrema destra da sola non è mai in grado di vincere, lo abbiamo visto in Francia".