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Cecilia Sala è in Italia: atterrata a Ciampino. L'abbraccio col compagno

La nostra giornalista è stata liberata dal carcere di Evin a Teheran dopo 21 giorni di detenzione. Ad accoglierla all'aeroporto la premier Meloni e il ministro Tajani

Redazione

Alle 16 e 10 il Falcon 900 con a bordo Cecilia Sala è atterrato all'aeroporto di Ciampino, a Roma. La giornalista del Foglio e di Chora Media è stata liberata oggi, come annunciato da Palazzo Chigi in una nota questa mattina.

   

      

Ad accoglierla nello scalo romano la premier Giorgia Meloni e il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, oltre ai genitori di Sala e al direttore del Foglio Claudio Cerasa.

     

    

"Ciao, sono tornata". Sono le prime parole di Cecilia Sala in Italia, inviate tramite un messaggio vocale ai colleghi di Chora Media. La frase è diventata anche il titolo della puntata di oggi del podcast Stories, che racconta la giornata.

  

   

Sono "molto lieto di condividere la gioia per la liberazione di Cecilia Sala e sono orgoglioso per il prezioso lavoro di squadra che ha portato a questo risultato. Il governo, la diplomazia, l'intelligence e il Parlamento hanno tutti lavorato nella stessa direzione per riportare a casa in tempi brevi la nostra connazionale. Quando si parla poco e si agisce si ottengono i risultati", ha detto poco fa lo stesso Tajani durante un question time alla Camera. 

   

(foto di Daniele Raineri/Il Post)

   

Daniele Raineri, compagno di Cecilia Sala e giornalista de Post, ha scattato la foto che mostriamo qui sopra, che mostra il momento dell'incontro tra la giornalista e la premier Meloni. Dietro di lei anche il ministro Tajani e il sindaco di Roma Gualtieri. "Adesso devi solo stare serena, non dire niente. Sono qui per ringraziarti e per dirti che sei stata forte". Così la premier Giorgia Meloni ha accolto Sala a Ciampino. "Grazie", le ha detto la giornalista, al che la presidente del Consiglio le ha risposto: "E figuriamoci".

 

La giornalista rilasciata oggi dopo 3 settimane di prigione in Iran sarà ascoltata nel pomeriggio dai carabinieri del Ros nella caserma di via Salaria, a Roma. L'incartamento, secondo quanto si apprende, sarà poi trasmesso come da prassi all'autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni magistrati e carabinieri ascolteranno nuovamente Cecilia Sala per ricostruire le sue ultime settimanein Iran. Dopo l'audizione, la giornalista andrà nella sua casa romana.

 

  

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, in una nota, "smentisce categoricamente la notizia, riportata dall'Ansa, secondo la quale si troverebbe a Palazzo Chigi per discutere del caso Abedini". Nell'incontro con le forze di maggioranza, si legge nella nota, "si è discusso della riforma costituzionale della separazione delle carriere e in merito ai problemi legati all'applicativo app Giustizia".

"Noi abbiamo un trattato di estradizione con gli Usa che viene valutato secondo parametri giuridici", ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, ai microfoni de L'Aria che tira (La7), rispondendo a una domanda sul caso Abedini, dopo essere uscito da Palazzo Chigi.

   

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