
(foto Ansa)
editoriali
Opposizione, cercasi leadership
Cala il gradimento per il governo, ma Conte e Schlein fanno peggio di Meloni
Il sondaggio Demos pubblicato da Repubblica non registra mutamenti rilevanti per quel che riguarda le percentuali di consenso per i vari partiti. FdI mantiene saldamente il primato con il 29,5 per cento (alle politiche aveva ricevuto il 26) e Giorgia Meloni mantiene un gradimento del 42 per cento, un punto meno dell’ultima rilevazione, ma con circa 10 punti di vantaggio sul primo esponente delle opposizioni, Giuseppe Conte con il 33 per cento, al terzo posto. Antonio Tajani è al secondo posto col 37, mentre la leader del Pd Elly Schlein è al sesto posto col 26, addirittura un gradino sotto a Matteo Salvini, il che contrasta con la tenuta del suo partito, che resta al 22,8 per cento (ben oltre il 19,1 ottenuto alle politiche). Se si aggiunge che il gradimento del governo è sceso al 40 per cento, nonostante la somma dei partiti di centrodestra si avvicini al 50 per cento, si può ragionare su un problema di leadership nell’opposizione. Il fatto che proprio quando gli elettori manifestano insoddisfazione verso il governo, in contemporanea, i leader dell’opposizione perdono gradimento e sono lontanissimi dalla premier segnala un problema nella classe dirigente del centrosinistra.
Sembra di capire che se non c’è una grande fiducia nella capacità del governo di affrontare efficacemente i numerosi fronti di crisi, non c’è l’identificazione di una alternativa migliore. Anzi, c’è la sensazione che sarebbe peggiore. Naturalmente è semplicistico leggere questo dato come un giudizio sulla persona (Conte o Schlein): probabilmente il punto critico è la capacità di delineare un’alternativa credibile sia per l’impostazione politica sia per la capacità di coinvolgere un arco di forze abbastanza ampio. Forse l’insistenza sullo slogan del “campo largo” prima di farlo diventare una realtà o almeno una tendenza reale ha finito per mettere in luce la fragilità di quel disegno, e di conseguenza della credibilità di chi lo propaganda prima (o invece) di costruirlo. Insomma dal sondaggio oltre al monito per il governo ne viene uno almeno altrettanto critico per l’opposizione.
