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nella maggioranza
Nordio sulle parole di Delmastro: "Enfatizzazione giornalistica"
Il ministro interviene per ridimensionare le dichiarazioni del suo sottosegretario a proposito della riforma della Giustizia. Per Calderone (Forza Italia) è una "posizione incomprensibile e indecifrabile". Nevi: "La maggioranza è compatta"
"È l'enfatizzazione giornalistica di una discussione complessa, che ha tenuto conto di varie problematiche connesse a una importante revisione costituzionale. Ma alla fine il risultato è stato ottimo, come l'amico Delmastro mi ha tempestivamente ribadito". Il ministro della Giustizia Carlo Nordio commenta così le dichiarazioni rilasciate dal sottosegretario al Foglio sulla riforma della Giustizia approvata dal governo.
Dichiarazioni che dalla maggioranza raccolgono reazioni diverse. Di "posizione incomprensibile e indecifrabile", parla Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia in Commissione Giustizia alla Camera. "Io mi attengo ai fatti. Si tratta di un ddl governativo che è già stato votato. Noi andiamo avanti, se Delmastro ha dei dubbi" sulla riforma della separazione delle carriere "è un problema suo", aggiunge l'esponente azzurro.
Sulla questione si è espresso anche il portavoce forzista, il deputato Raffaele Nevi. La riforma della Giustizia "l'abbiamo votata tutti insieme, abbiamo deciso di andare avanti e anzi accelerare per arrivare a una approvazione rapida e veloce, quindi ora si deve solo procedere speditamente". ha detto Nevi. "Quelle di Delmastro sono considerazioni personali, la maggioranza è compatta e coesa e lo ha dimostrato in Parlamento, quindi andiamo avanti in modo convinto".
Dalle altre forze di maggioranza in mattinata non sono arrivate prese di posizione sull'esponente meloniano. Mentre le opposizioni vanno all'attacco, chiedendo le dimissioni del sottosegretario, oltre a quelle del ministro della Giustizia Carlo Nordio.