Un medico effettua una vaccinazione in Texas nel 1943

I danni delle campagne no-vax: ora l'Italia è un paese a "rischio morbillo"

Redazione

Nei primi mesi del 2017 sono aumentati i casi soprattutto anche a causa di chi rifiuta la vaccinazione. E gli Stati Uniti avvertono i turisti: “State attenti e prima di partire vaccinatevi” 

L'allarme è stato lanciato con una nota ufficiale dei Centri prevenzione e controllo delle malattie di Atlanta datata 17 aprile. A preoccupare è il morbillo che, nella prima parte del 2017, è tornato ad essere un "pericolo" per gli italiani con un aumento impressionante dei casi di contagio (oltre i 1400 in quattro mesi, mentre in America sono stati 28 in tre mesi). Che tra le cause ci sia anche l'insensata propaganda anti-vaccini non è certo un segreto. E il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha più volte ricordato i rischi connessi al calo della copertura vaccinale.

 

Ma ora il "caso" è diventato internazionale. E dagli Stati Uniti invitano i turisti americani che hanno in programma di mettersi in viaggio verso il nostro Paese ad assicurarsi di essere vaccinati contro il morbillo. Non solo, viene anche suggerito di lavarsi spesso le mani e di evitare di toccarsi bocca, occhi e naso.  

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