Sarebbe davvero ora di piantarla. Non soltanto con gli energumeni su di giri che pretendono di entrare a cazzotti nelle discoteche, al grido “mi rovinate la vacanza”. Quelli almeno non fanno i politici di mestiere. Sarebbe ora di piantarla con i dj della disco pop, intesa populista, che approfittano della decisione del governo di chiudere per precauzione sanitaria i luoghi di ballo per inscenare una nuova ondata di finto libertarismo.
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