Aumentano i contagi e le terapie intensive, i ricoveri superano il picco di aprile e gli ospedali sono vicini al collasso: di fronte a questo scenario appare surreale l'attacco dell'Università al suo celebre virologo che invitava a non minimizzare il Covid. Niente panico, ma la situazione è grave
I dati di ieri fotografano una situazione dell’epidemia di certo non serena: più 33 mila contagi, più 623 decessi e più 110 ricoveri in terapia intensiva, che oltrepassano le 3 mila unità (ad aprile il picco è stato 4 mila). E poi 811 nuovi ricoverati con sintomi, che salgono a 29.444 superando il picco della prima ondata (anche se negli ultimi 7 giorni le nuove infezioni sono aumentate del 25 per cento contro il 50 dei 7 precedenti).
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