Invece di perdere tempo a fantasticare su cause contro Pfizer e a polemizzare su negoziati paralleli della Germania, il ministro della Sanità, Roberto Speranza, e il commissario straordinario, Domenico Arcuri, farebbero bene ad adeguare il piano nazionale agli obiettivi proposti dalla Commissione europea. Questa settimana l’esecutivo di Ursula von der Leyen ha fissato un target ambizioso per gli stati membri: il 70 per cento della popolazione adulta dovrebbe essere vaccinato entro la fine dell’estate. Il tema è stato discusso ieri dai capi di stato e di governo in un vertice in videoconferenza. La questione dei ritardi nelle consegne di Pfizer questa settimana per migliorare la produzione nell’impianto di Puurs è stata risolta subito dalla Commissione: la società ha garantito che le dosi mancanti saranno recuperate “entro metà febbraio”.
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