Ecco la lettera di Figliuolo alle regioni: "Vaccinare gli over 60 mancanti"
Il generale ha firmato un documento in cui invita a completare le somministrazioni agli over 60 ("mancano 2,8 milioni di persone"). Rilanciando una richiesta del Foglio
Il generale Francesco Paolo Figliuolo quest'oggi ha firmato una lettera "per dire alle regioni di continuare a cercare in maniera attiva gli over 60 non ancora vaccinati, perché ad oggi ne mancano all'appello 2,8 milioni". Lo ha reso noto lo stesso commissario straordinario all'emergenza sanitaria. Che ha anche spiegato come si debba "tenere presente che una fetta di questi per libera scelta rinunciano al vaccino, mentre altri non possono essere immunizzati per motivi sanitari".
Una presa di posizione che avviene a poche ore dall'invito che aveva fatto sul Foglio di oggi il direttore Claudio Cerasa. E cioè che il governo, dato l'alto numero di persone non ancora immunizzate nelle fasce anagrafiche più colpite dal Covid, si facesse garante di una strategia per incentivare alla vaccinazione dei cosiddetti "boh vax", che in queste settimane si sono mostrati poco convinti.
Nella lettera (che pubblichiamo qui sopra) Figliuolo ricorda proprio come la generazione over 60 sia quella, in caso di infezione da Sars-Cov2, "gravata da letalità più alta e maggiore probabilità di sviluppare malattia grave e ospedalizzazione". Dopodiché il generale spiega che, in seguito alla circolare del 9 aprile, risulta aver riccevuto almeno una dosa di vaccino l'84 per cento degli over 60. Percentuale che nella fascia 60-69 scende al 78 per cento. "Questo risultato, certamente soddisfacente, non può essere considerato conslusivo", aggiunge allora Figliuolo nella lettera. E' per questo che chiede ai presidenti di regione di "continuare ad attuare in maniera più incisiva il metodo di raggiungimento attivo di questi cittadini".
Quella di Figliuolo è un'uscita che va esattamente nella direzione che avevamo auspicato. Chissà che adesso non si riesca a passare anche dalla fase delle raccomandazioni a quella degli incentivi veri. Per arrivare a intercettare nel più breve tempo possibile quei 2,8 milioni di persone.
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