l'analisi
Il 73 per cento degli italiani è a favore del green pass "alla francese"
Sondaggio Piepoli per il Foglio: gli elettori di tutti i partiti (tranne Fratelli d'Italia) pensano che il certificato verde sia l'unica via percorribile per salvare l'estate
Quasi tre italiani su quattro si dicono favorevoli all'uso del green pass "alla francese", cioè per accedere a locali e spazi pubblici, sulla scorta di quanto disposto da Emmanuel Macron. Lo certifica un sondaggio realizzato dall'Istituto Piepoli per il Foglio. Nel dettaglio, il 42 per cento degli intervistati si dice "molto favorevole" a questa prospettiva, il 31 per cento "abbastanza favorevole". I restanti si dividono in poco (10 per cento) o per nulla (16 per cento) ben disposti nei confronti della misura (solo l'1 per cento non ha opinione, a riprova del fatto che sul tema si è scelto di rimanere non indifferenti).
“Il modello Macron raccoglie largo consenso tra gli italiani, che pensano sia l’unica via percorribile per salvare un’estate messa sempre più a rischio dalle varianti", dice il vicepresidente dell'Istituto Piepoli Livio Gigliuto. "I contrari, però, sono molto determinati e convincerli sembra difficile. In maggioranza favorevoli sono gli elettori di tutti i partiti, da destra a sinistra fino al Movimento 5 Stelle, ad eccezione di quelli di Fratelli d’Italia, gli unici tra i quali prevale il rifiuto di un’estensione del green pass”.
Dall'analisi realizzata dall'istituto di sondaggi, infatti, emerge che circa nove elettori su dieci del centrosinistra sarebbero a favore dell'uso del green pass in maniera estensiva. Mentre la percentuale di favorevoli scende al 70 per cento per quel che riguarda gli elettori del M5s e al 64 per chi si ritiene elettore della coalizione di centrodestra.