la conferenza stampa

Decreto festività, super green pass esteso e mascherine obbligatorie. Tutte le novità

Mascherine obbligatorie all'aperto e FFP2 nei luoghi chiusi e sui mezzi di trasporto. Chiuse le discoteche e i locali da ballo. Senza vaccino non sarà più possibile neppure prendere un caffè al bar, ma slitta l'obbligo per la Pa

Redazione

Al termine di una giornata in cui si registra il record dei nuovi contagi nel nostro paese – 44.595 in 24 ore, con 168 decessi – il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto che introduce nuove regole per contenere l'avanzata della variante Omicron, ormai al 28 per cento in tutto il paese, con picchi del 40 per cento in Lombardia. 

La stretta con cui il governo spera di tenere sotto controllo la pressione ospedaliera e spingere sulle terze dosi prevede la riduzione della durata del green pass da 9 a sei mesi, mentre la terza dose potrà essere fatta già dal quarto mese dopo la seconda. Non passa la proposta di introdurre l'obbligo vaccinale per la pubblica amministrazione. 

 

Le nuove regole sulle mascherine

Torna la mascherina obbligatoria all'aperto, mentre quelle FFP2 dovranno essere utilizzate sui mezzi di trasporto e in diversi luoghi pubblici al chiuso, come teatri, cinema locali di intrattenimento e musica dal vivo ma anche stadi e altri luoghi che ospitano eventi sportivi. In questi stessi luoghi sarà vietato il consumo di cibi e bevand. 

 

Chiuse discoteche e vietate gli eventi in piazza

A sopresa e in contraddizione con tutte le bozze circolate fino a poco prima della conferenza stampa, il ministro Roberto Speranza ha detto che all'unanimità il Cdm ha deciso per la chiusura di discoteche e locali da ballo dall'entrata in vigore del decreto fino al 31 gennaio. L'ipotesi sul tavolo, poi accantonata, prevedeva il tampone all'ingresso per chi non ha la terza dose. Per evitare assembramenti anche all'aperto sono vietate le feste e gli eventi fino al 31 gennaio. 

 

Quando serve il super green pass

Per l'accesso a bar e ristoranti servirà il super green pass anche nel caso in cui si consumi al bancone e non più, come prima, solo per sedersi a consumare al tavolo: chi non è vaccinato con almeno due dosi non potrà più prendere un caffè al bar. Blindate anche le strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice, dove servirà il super green pass per l'accesso. Qui l'elenco completo delle attività: 
-    al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
-    musei e mostre;
-    al chiuso per i centri benessere;
-    centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
-    parchi tematici e di divertimento;
-    al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
-    sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

 

Scuola, a gennaio si torna in classe

Per evitare la didattica a distanza il governo formalizza il ruolo del generale Figliuolo a supporto delle scuole. Nel decreto si legge infatti che i laboratori militari della rete di diagnostica molecolare dislocati sul territorio nazionale lavoreranno per garantire l’individuazione e il tracciamento dei casi postivi nelle scuole. Sono inoltre stanziati 9 milioni di euro proprio per potenziare queste attività. 

 

Le regole per viaggiare

Non sono stati introdotte limitazioni nei viaggi, però saranno effettuati controlli a campione in porti e aeroporti, dove i viaggiatori che arrivano in Italia dovranno fare test antigenici o molecolari.

 

 

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