Sisi contro Gaza Ergastolo per chi usa i tunnel che dall’Egitto portano di tutto dentro la Striscia. Ora Hamas è nei guai. La guerra ai cunicoli dichiarata dal governo egiziano è locale, ma ha conseguenze decisive. 14 APR 2015
Che ci va a fare in Israele l’inviato (controverso) di Obama? Robert Malley è l'inviato per l'Amministrazione americana nel medio oriente, il suo obiettivo è risolvere il conflitto israelo-palestinese, ma la sua carriera potrebbe fare arrabbiare Netanyahu Rolla Scolari 09 APR 2015
La strage di Yarmouk L’Is a un passo da Damasco, la situazione dei civili è “oltre l’inumano” Redazione 06 APR 2015
La svastica a Berkeley L’antisemitismo divampa nei campus più liberal d’America. L’odio per Israele è ormai l’oppio dell’élite accademica. Professori che incitano al terrorismo e studenti aggrediti. “Studenti per la giustizia in Palestina” attaccano gli studenti ebrei nei santuari della counter culture inebriata di benessere. 24 MAR 2015
La vuota retorica dello stato palestinese, il realismo d’Israele Israele deve elaborare una politica più attiva verso il contesto mediorientale. La vittoria di Netanyahu è stata netta e senza discussioni. Quasi un trionfo. L’elettorato ha scelto la sicurezza. Fino a qualche anno fa, sicurezza voleva dire contrastare i paesi arabi nemici e batterli. Ora il quadro è completamente mutato. Antonio Donno 21 MAR 2015
Bibi ha sconfitto i rampolli dell’aristocrazia. Perciò lo odiano Una delle icone della cultura israeliana, Joshua Sobol, durante la campagna elettorale contro Benjamin Netanyahu, ha definito gli ebrei religiosi “stupidi che baciano le mezuzah”. La mezuzah è l’astuccio che contiene il piccolo rotolo di pergamena montato sugli stipiti delle case degli ebrei. 19 MAR 2015
Così Obama guida la ritorsione dell’Onu contro Netanyahu Da tempo l’Amministrazione lavora a un piano strategico su due fronti per contrastare la linea del primo ministro: da una parte la velata minaccia di ridurre gli aiuti militari, dall’altra l’opposizione secca a qualunque soluzione del conflitto che non preveda la nascita dello stato palestinese. 19 MAR 2015
L'amnesia d'Israele e la memoria di ferro dei suoi nemici Non è un paese normale quello guidato finora da Bibi Netanyahu. Al di là delle elezioni politiche di oggi, il premier del Likud conserverà comunque un posto nell'Olimpo dei padri della patria dopo aver sottolineato l'anormalità di Israele, racchiusa nella sua vulnerabilità. Mario Rimini 17 MAR 2015
Quegli ipocriti perbenisti dell’Lgbt Demonizzano D&G, ma restano in silenzio sui gay uccisi dall’Is - di Giulio Meotti 16 MAR 2015
In Israele la sinistra grida “Mapacha”, cambiamento “Non mi interessa l’Iran, non mi interessa la cosa con i palestinesi. Non è il momento di difendere Israele dai nemici, ma da una cattiva economia”, dice Itai all’entrata del mercato principale di Tel Aviv. Martedì si vota per le politiche e a preoccupare gli elettori sono più i problemi economici e sociali. Rolla Scolari 16 MAR 2015