Sono iniziate le Olimpiadi invernali. Curiosità dalla cerimonia di apertura
Sfila la Corea Unita, ma c'è anche gente in calzoncini e a petto nudo
Le Olimpiadi invernali del 2018 sono iniziate ufficialmente oggi con la cerimonia di apertura delle 12 allo Stadio Olimpico di Pyeongchang, in Corea del Sud. In realtà i Giochi sono iniziati già da due giorni con i turni eliminatori di slittino, salto con gli sci, curling e pattinaggio artistico. Durante la cerimonia hanno sfilato le squadre dei 92 paesi in gara e per la prima volta da diversi anni gli atleti della Corea del sud e del nord hanno sfilato insieme, grazie a un accordo diplomatico raggiunto qualche settimana fa dai due governi.
Daar zijn de atleten van Noord- en Zuid Korea met @DeJongBob #PyeongChang2018 #Olympics #OpeningCeremony pic.twitter.com/jzh6QISvtZ
— Eurosport Nederland (@Eurosport_NL) 9 febbraio 2018
Le immagini più significative sono sicuramente due: la stretta di mano tra il presidente Sudcoreano Moon e Kim Yo Jong, la sorella di Kim Jong-Un e, appunto, la sfilata degli atleti della Corea unita. Simbolo che una volta di più eleva lo sport a grande mezzo diplomatico, e che dà ufficialmente il via alle Olimpiadi invernali di PyeongChang.
Every row in the #OlympicStadium has a bunch of dancers dressed in red. They certainly know how to keep warm #pyeongchang2018 #OpeningCeremony pic.twitter.com/sAC2U490RE
— Korea Exposé (@KoreaExpose) 9 febbraio 2018
Kim Yo-jong è il primo membro della famiglia Kim a mettere piede in via "ufficiale" in Corea del sud. Tra trent'anni, nel bene e nel male, parleremo ancora di questa immagine #PyeongChang2018 pic.twitter.com/ZMXNKDvAIT
— Giulia Pompili (@giuliapompili) 9 febbraio 2018
Per sei paesi sui 92 è la prima volta. Colori, facce, selfie, per quello che rimane uno degli eventi più seguiti al mondo. Ci sono i bermudiani, ovviamente in calzoncini.
Gli atleti di Tonga, guidati da un ragazzo a petto nudo, nonostante la temperatura sia sotto zero.
Ci sono i volontari dell’organizzazione che ballano, al ritmo di Gagnam Style.
Korea’s really outdoing itself. #GangnamStyle #Olympics #PyeongChang2018 pic.twitter.com/XIJ5Ge7k4M
— Nora (@alohonora) 9 febbraio 2018
E poi il Canada, che per non mancare al suo proverbiale politicamente corretto fa portare la bandiera a un uomo e una donna.
Oh Canada!!! #TeamCanada #Olympics #OpeningCeremony pic.twitter.com/WCTkDhi17u
— Canadian Olympians (@canada_olympics) 9 febbraio 2018
Come le due Coree, unite per la prima volta sotto la stessa insegna. L’Olimpiade della diplomazia può ufficialmente cominciare.
Il Foglio sportivo - In corpore sano