Cos'è e come funziona la Nations League
E' il trofeo organizzato dall'Uefa per sostituire le amichevoli. L'Italia in campo venerdì con la Polonia. E le prime quattro squadre accederanno direttemante all'Europeo 2020
L’Italia giocherà la sua prima partita della Nations League contro la Polonia venerdì sera. Il nuovo torneo è stato creato dalla Uefa per sostituire le amichevoli e per incoraggiare la competizione tra nazionali dello stesso livello. Verrà disputato ogni due anni.
Come si svolge la Nations League
Le 55 nazionali Uefa vengono suddivise in quattro leghe secondo il ranking internazionale. Nella prima e nella seconda divisione partecipano 12 squadre, collocate in quattro gruppi da tre squadre ciascuna. Le 16 squadre nelle leghe C e D vengono divise in quattro gruppi da quattro squadre.
Al termine della fase a gruppi le quattro vincitrici dei gironi di ogni singola lega si affronteranno in due semifinali e una finale. La vincitrice di ogni percorso guadagnerà l’accesso a Euro 2020.
Come funziona il sistema di promozioni e retrocessioni
Dalla prima lega retrocederanno in seconda divisioni le ultime arrivate dei 4 gruppi. Così accadrà anche per la seconda e terza serie. Saliranno invece nella serie superiore le nazionali qualificate alla Final Four.
Quando si gioca
Il torneo inizia il sei settembre 2018 e termina con la fase finale del 5-9 giugno 2019. Il torneo ad eliminazione diretta verrà ospitato da una delle quattro finaliste e il sorteggio si svolgerà a inizio dicembre 2018.
Il girone dell'Italia
L'Italia fa parte del gruppo tre della lega A, assieme a Polonia e Portogallo.
Le partite dell'Italia
Il debutto degli azzurri sarà contro la Polonia venerdì 7 settembre alle 20,45 a Bologna. Il 10 settembre a Lisbona ci sarà Portogallo-Italia, domenica 14 ottobre alle 20.45 a Chorzow si disputerà Polonia-Italia, mentre l'atto conclusivo del girone, Italia-Portogallo, si terrà a Milano sabato 17 novembre alle 20.45.
Gli altri gironi
LEGA A | Gruppo 1: Olanda, Francia, Germania Gruppo 2: Islanda, Svizzera, Belgio Gruppo 3: Polonia, Italia, Portogallo Gruppo 4: Croazia, Inghilterra, Spagna |
LEGA B | Gruppo 1: Repubblica ceca, Ucraina, Slovacchia Gruppo 2: Turchia, Svezia, Russia Gruppo 3: Irlanda del Nord, Bosnia-Erzegovina, Austria Gruppo 4: Danimarca, Repubblica d'Irlanda, Galles |
LEGA C | Gruppo 1: Israele, Albania, Scozia Gruppo 2: Estonia, Finlandia, Grecia Gruppo 3: Cipro, Bulgaria, Norvegia Gruppo 4: Lituania, Montenegro, Serbia |
LEGA D | Gruppo 1: Andorra, Kazakistan, Lettonia, Georgia Gruppo 2: San Marino, Moldavia, Lussemburgo, Bielorussia Gruppo 3: Kosovo, Malta, Isole Faroe,. Azerbaigian Gruppo 4: Gibilterra, Liechtenstein, Armenia, ERJ Macedonia |
Come funzionano le qualificazioni a Euro 2020
Le qualificazioni per la fase finale di Euro 2020 si svolgeranno come nelle edizioni precedenti: le prime due squadre di ogni girone andranno a disputare il torneo itinerante del 2020. Venti tra le 24 squadre dell’Europeo verranno selezionate in questo modo mentre quattro accederanno attraverso la Nations League. Le vincenti di ogni gruppo del nuovo torneo (16 squadre) accedono ai playoff. Se la prima in classifica di un girone si è già qualificata all'Euro attraverso le normali qualificazioni, il suo posto andrà alla squadra che ha concluso nella posizione successiva nella sua lega. Inoltre, se tutte le squadre della stessa lega sono arrivate all'Europeo attraverso i gironi di qualificazione allora accedono ai playoff le nazionali della lega successiva. Da qui inizia un nuovo mini-torneo. Le 16 squadre ai playoff vengono nuovamente suddivise in quattro gironi, in ognuno dei quali si giocano due semifinali e una finale. Le quattro vincenti di questi gruppi si qualificano agli Europei.