Perché il calcolatore Zahawi s’è gettato nella casa in fiamme di BoJo Invece che dare seguito al fuggi fuggi dal governo inglese, l'ex ministro dell'Istruzione è diventato il nuovo titolare del Tesoro. Potrebbe fargli da volano nella corsa alla leadership Cristina Marconi 07 LUG 2022
Due ministri di peso lasciano il governo. Ora BoJo rischia davvero Il cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Saljid Javid con le loro dimissioni aprono formalmente il tanto atteso golpe a Johnson e anche la seconda fase della loro carriera, quella cui ambivano da tempo: la leadership del partito 06 LUG 2022
Cosmopolitics Altro scandalo a Londra. La saga dei palpeggiatori e il golpe perenne contro Johnson Il conservatore Chris Pincher si è dimesso la settimana scorsa dopo l'accusa di molestie. Il premier sapeva ma non ha fatto nulla 05 LUG 2022
Nel rifugio bavarese I leader che arrivano al G7 hanno guai a casa loro I capi di stato si incontrano nello stesso castello di Elmau che li accolse nel 2015. Le conversazioni, allora come oggi, verteranno sulla Russia, che già sette anni fa aggrediva l'Ucraina. Le debolezze di Biden, Macron, Johnson e del padrone di casa Scholz 25 GIU 2022
Euporn - il lato sexy dell'europa Lasciare l’Unione europea non è una buona idea Sei anni fa gli inglesi votarono per la Brexit. Com’è che è andato tutto così male in così poco tempo? I dati di un errore e i suoi paradossi Paola Peduzzi e Micol Flammini 23 GIU 2022
Non basta la Brexit Il volo inglese dei migranti bloccato dalla Cedu: una disputa legale diventa politica La Corte europea dei diritti dell'uomo (che non ha a che fare con l'Ue) ha fermato i voli dei rimpatri dopo aver accolto le richieste dei richiedenti asilo. Londra rilancia la sua retorica antieuropea: "Non aspetteremo i tempi della giustizia" Gregorio Sorgi 16 GIU 2022
editoriali Londra vìola l’accordo sulla Brexit con Bruxelles La proposta sul Protocollo nordirlandese rischia di far saltare i patti con l’Unione europea, che potrebbe imporre dazi Redazione 14 GIU 2022
editoriali Boris Johnson è sempre più radicale sulla Brexit L'Ue teme questa nuova fase del premier, si rischia la guerra commerciale Redazione 08 GIU 2022
Quel geniaccio opportunista di Boris Johnson Gioviale, demagogo ma nient’affatto populista. Non è Trump e neanche Berlusconi. Malgrado la sua faccia da schiaffi e i suoi tratti clowneschi, meglio tenersi caro il primo ministro inglese 08 GIU 2022
europa ore 7 Almeno un altro anno di Boris Johnson per l'Ue Le regole interne al Partito conservatore impediscono un nuovo voto di fiducia per dodici mesi. Per Bruxelles il vero problema è l'imprevedibilità del premier britannico sul Protocollo irlandese dell'accordo Brexit, che rischia di portare a una guerra commerciale tra le due sponde della Manica 07 GIU 2022