Gli americani affamati d’Italia Non solo Cina. L’euro debole attizza l’interesse dei fondi statunitensi per il nostro paese. Buffet è interessato a capire se sarà un “nuovo Rinascimento”. BlackRock e molti altri pronti a moltiplicare l’investimento nelle Popolari. Ugo Bertone 25 MAR 2015
意大利说汉语. L’Italia parla cinese Continua lo shopping sulle imprese italiane: è il turno di ChemChina che compra Pirelli con 7 miliardi. Pechino adesso è il primo investitore. Redazione 23 MAR 2015
Acquirenti di ultima istanza S’ode in tono minore il ritornello “un altro pezzo d’Italia se ne va” sull’indiscrezione del passaggio della quota di controllo di Pirelli a China Chemical. La compagnia di stato cinese è in predicato di lanciare un’Offerta pubblica di acquisto da 7 miliardi di euro sulla multinazionale pneumatici guidata da Marco Tronchetti. Redazione 21 MAR 2015
Si hackera anche a Pechino La Cina ha sempre negato di avere unità militari legate alla cyberguerra, ma in un nuovo documento ammette di avere battaglioni di hacker. La deterrenza militare e la diplomazia. 19 MAR 2015
Macao meravigliao I risultati economici di città cinesi semisconosciute come Kunming o Fuzhou si spiegano attraverso investimenti in oleodotti o ricavi dell’elettronica, in cima al podio delle città più ricche rimane per il secondo anno consecutivo una città che non produce niente, non esporta niente e conta poco più di seicentomila abitanti: Macao. Il vertice dell’economia globale dello scorso anno è rappresentato da una minuscola penisola affacciata sul mar Cinese meridionale, fondata interamente sul gioco d’azzardo. Antonio Talia 14 MAR 2015
Le sirene cinesi di Cameron L’ingresso di Londra nell’anti Fmi della Cina fa infuriare Washington Redazione 14 MAR 2015
“Troppe tigri” sulla strada della Cina, e il premier fa autocritica L’economia cinese mai così rallentata in 25 anni, il governo di Pechino ammette le colpe e si prevedono nuovi scossoni. Redazione 07 MAR 2015
Non è che l’ecodocumentario poi fa venire strane idee? L’ansia di Pechino Questa volta la velina del governo di Pechino è arrivata tardi, e il suo contenuto era più blando del solito. “Tutti i media devono evitare di promuovere ulteriormente ‘Under the dome’, l’opinione pubblica online deve essere regolata”. Redazione 04 MAR 2015