La visione miope dell'Europa che emerge dietro la strage di Parigi Egoismi, priorità sballate, arretratezze politiche. Quali sono i limiti politici e strutturali del nostro Continente nella difesa della sicurezza dei cittadini. L'ex presidente del Consiglio Mario Monti sul Foglio Mario Monti 14 NOV 2015
E’ il momento della coalizione con gli stivali L’occidente condivide tricolori francesi sui social ma appare senza voce di fronte al terrore per una doppia ragione: non sa chiamare le cose con il loro nome, evitando di mettere insieme le parole islamismo e terrorismo, e continua a occuparsi del contenimento e non della distruzione dei fanatismi. E’ il momento di occuparsi dell’Isis prima che l’Isis torni a occuparsi di noi. 14 NOV 2015
Il messaggio che si nasconde dietro la scelta islamista di colpire il Bataclan Il Bataclan, storico locale su Boulevard Voltaire, è uno di quei posti eclettici dove quasi tutti i giovani parigini sono stati almeno una volta: per una serata a tema, per un DJ set, per una “ soirée étudiante ” (serata degli studenti, con prezzi accessibili e drink ben shakerati ma niente di più), oppure per un concerto. Cynthia Martens 14 NOV 2015
Che cosa vuol dire oggi "più intelligence" La raccolta dei dati sensibili, il segreto di stato, le armi non convenzionali. Se anche la guerra non è convenzionale ed è asimmetrica, è una guerra e va combattuta seguendo i criteri di un confronto bellico. Redazione 14 NOV 2015
L’Europa ha un problema di intelligenza (della realtà che ci assale), prima che d’intelligence “Guerra”, dice Hollande, ma quale? Il parallelo con la “guerra fasulla” d’epoca hitleriana, quando l’Europa era in guerra ma non faceva la guerra - di Marco Valerio Lo Prete Marco Valerio Lo Prete 14 NOV 2015
La nuova "Soumission" e l'islamismo. Perché Parigi è odiata come “capitale della blasfemia” Hanno colpito Parigi “capitale della blasfemia”, come la chiamano gli islamisti nei loro forum. La città non soltanto di Charlie Hebdo con la sua irriverenza, ma della “Soumission” di Michel Houellebecq, degli ultimi intellettuali liberi d’Europa 14 NOV 2015
Parlando di "follia jihadista" l'occidente costruisce la propria sconfitta All'ennesimo giornalista che parla di "follia jihadista" commentando gli attentati di Parigi si capisce con quanta meticolosità l'Occidente stia costruendo la propria sconfitta. Siamo (ma presto saremo stati) una civiltà incapace di trovare una giustificazione al male se non ricorrendo alla psicologia, a trame intime degli individui la cui ricerca ossessiva e ombelicale ci impedisce di comprendere e valutare seriamente le ragioni della politica e soprattutto della religione. Antonio Gurrado 14 NOV 2015
Come deve reagire l'occidente alla Terza Guerra mondiale? Con le cattive maniere (e ascoltando Sisi) Come dimostra quello che è avvenuto ieri a Parigi la "petit phrase" di Papa Francesco "è in corso la terza guerra mondiale a pezzettini" sintetizza in modo straordinario la realtà. Dobbiamo cogliere i termini di questa guerra che attraversa l'Islam e colpisce paesi fondamentali dell'Occidente e la stessa Russia. I capi di Isis usano terroristi fanatici che fanno i kamikaze ma programmano le loro mosse come in una partita a scacchi. Fabrizio Cicchitto 14 NOV 2015
Stato della (dis)unione Tra Brexit e migranti, l’Ue non si sente tanto bene. Merkel è sotto l’attacco dei suoi, la tentazione anti austerità sale, e pure quella secessionista. E poi tanto antieuropeismo Redazione 11 NOV 2015
Il benedetto africano "Il problema dell’uomo occidentale, oggi, è che vive come se Dio non esistesse. La maggior parte delle popolazioni occidentali non vede ormai in Gesù nient’altro che una specie di idea, ma non un fatto e ancora meno una persona”. Robert Sarah non avrebbe immaginato di pronunciare queste parole quando da bambino giocava a calcio nel villaggio di Ourous, in Guinea. 31 OTT 2015