Picchiami ancora, ministro Wrestling e politica. Chi è Hiroshi Hase, meglio noto Viet Cong Express #1, il nuovo responsabile dell’Educazione e dello Sport del Giappone. Cultura, scuola e (quando serve) legnate col bambù 15 OTT 2015
Calcio e affari. Perché il Milan dovrebbe dare più spazio a Honda, ma non in campo Il trequartista del Milan con la sua Honda Estilo, la società di famiglia che gestisce il giocatore, i suoi affari e parte dei diritti d'immagine, oltre che le sponsorizzazioni personali ha un giro d'affari di qualche miliardo di euro. Ha acquisito anche una squadra austriaca per valorizzare i giovani delle sue scuole calcio e prepararli al calcio europeo. 06 OTT 2015
Il Monte infiocchettato per chi lo vuole Risolto, con accordo transattivo, lo “scandalone” Nomura-Mps Redazione 25 SET 2015
Quella sporca ultima meta di Shinzo Abe I giapponesi vincono al rugby perché sanno fare la guerra (e viceversa). Cosa insegna il weekend storico della palla ovale e del Giappone militarizzato 21 SET 2015
Chi chiede un aiuto asiatico per la crisi dei profughi siriani non ha capito nulla Il giappone e quei 181.6 milioni di dollari all’Unhcr 15 SET 2015
L’asse Palazzo Chigi–Kantei Parla il giapponese che ha scortato Renzi dall’imperatore di Tokyo Tokyo e le sue frecce. L’ambasciatore Umemoto a tutto campo su ripresa economica, deflazione, Difesa, immigrazione e rapporti con Roma. “A voi tocca Francoforte”. Il successo del Padiglione nipponico all’Expo, il bias “cinese” della stampa italiana. 21 AGO 2015
Incubo Konami L’azienda di videogame è una specie di horror alla “Silent Hill”, ma qui siamo nella vita reale 18 AGO 2015
Quando i neri americani tifavano Giappone contro l’America Dal conflitto nel Pacifico a Ferguson. La “guerra tra razze” e Tokyo aspirante guida dei popoli non bianchi Mario Vattani 16 AGO 2015
Le scuse definitive di Abe Il premier nipponico chiude l’infinita lite sul suo passato con la Cina Redazione 14 AGO 2015
Scuse mai troppe Perché Corea e Cina aspettano lo storico discorso di Shinzo Abe sulla guerra. Secondo attivisti appoggiati da Seul e Pechino, Tokyo non avrebbe ancora riconosciuto sufficientemente la propria colpevolezza nella controversa questione di quelle donne schiavizzate sessualmente e messe al servizio dell’Esercito imperiale durante la Seconda Guerra mondiale. 13 AGO 2015