Tech and the City Con le app contro Trump In California è tutto un firmare appelli e indignarsi all’aria aperta. Scende in piazza la protesta 2.0 Michele Masneri 06 FEB 2017
Zuckerberg si prepara alle elezioni del 2020 Intanto vara il suo personale governo tecnico Michele Masneri 10 GEN 2017
Clamorosa ammissione di Zuckerberg “Facebook è una media company”, dice il ceo. Ma c’è una postilla Redazione 22 DIC 2016
Multa di 500mila euro a Facebook per ogni bufala: singolare proposta in Germania Thomas Oppermann, capogruppo del partito socialdemocratico vuole obbligare per legge Facebook a dotarsi di un ufficio che moderi false notizie e hate speech Redazione 19 DIC 2016
Perché il fact-checking di Facebook resterà politicamente orientato Zuckerberg sceglie una rete di controllori per nulla super partes. Da Kelly McBride a Melody Kramer, gli esempi che mettono in dubbio l'obiettività dell'operazione. Daniele Scalea 18 DIC 2016
La soluzione di Facebook contro le fake news non è una soluzione Zuckerberg annuncia di avere trovato il modo per bloccare il proliferare di notizie false sul suo social network. Esultano i media liberal, ma i dubbi sull’effettivo funzionamento del sistema sono molti 16 DIC 2016
La lezione di Facebook ai senzafrontieristi giulivi Per iscriversi a Facebook bisogna rispettare le regole di Facebook (e una volta accettati si può essere espulsi in qualsiasi momento sulla base dell’insindacabile giudizio del potentissimo social 16 DIC 2016
L’epopea delle notizie false vista dagli odiati media mainstream Sulle notizie che non lo erano l’algoritmo di Facebook ha le sue responsabilità, così come il rifiuto alla “media company”. Ma lo scaricabarile nasconde un approccio sbagliato all’economia di internet 23 NOV 2016
“Media company” o grande censore: il bivio di Facebook sulle fake news Abbiamo un problema, ammette Mark Zuckerberg, ma come risolverlo? 22 NOV 2016
Così su Facebook possono convivere “liberal bias” e bufale trumpiane Dal giorno in cui Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali americane, Mark Zuckerberg è sotto assedio. Il ceo è accusato, specie dai media liberal, di aver chiuso un occhio sulla diffusione capillare di notizie false e di tendenza trumpiana sul suo social network. 15 NOV 2016