Dialogo con un "non so". Intervista a Giorgio Gaber Il caso, la dignità e la libertà. E una buona dose di pessimismo. La tv "che condiziona" e gli spettacoli per il teatro, che nascono "come sono stati scritti, e non c’è pubblico che li possa modificare”. Così, nella sua casa di piazza Loreto, il musicista si racconta e pare un personaggio letterario Andrea Kerbaker 30 NOV 1999