Meno male che Mix24 è su Radio24 Prima la neutralizzazione di Lillo & Greg nel palinsesto della radio, poi la censura su Francesca Fornario di “Mamma non mamma”, quindi le direttive dei capostruttura di viale Mazzini: basta satira su Matteo Renzi, niente battute politiche sul Referendum. 10 AGO 2016
TeleKabul di Sandro Curzi Il Tg3 fu chiamato TeleKabul dai suoi detrattori per sottolinearne la pedissequa e perfino rozza osservanza che, a loro dire e forse non del tutto a torto, lo caratterizzava rispetto alla linea politica del Pci. Massimo Bordin 06 AGO 2016
Nove colonne I Giochi di Renzi Tutti i giornalisti in gara per tagliare il traguardo di Rio, ma su tutti vince Marcel che finisce al Tg1. Redazione 06 AGO 2016
Non esistono i martiri della Tv “Molti di voi avrebbero preferito un martire prima dell’ora di cena, invece avete un direttore che se ne va in un paese libero, e al massimo vi toccherà una striscia con Michele”. L’editoriale che sogniamo di Bianca Berlinguer – di Giuliano Ferrara 05 AGO 2016
Lottizzazione o privatizzazione Finché la televisione di stato resta pubblica comandano i partiti, inutile fare ammuina. Quello che non comprendono i senatori della minoranza Pd Fornato e Gotor che si sono dimessi dalla Vigilanza denunciando “l’occupazione governativa del servizio pubblico” che penalizza “una giornalista autorevole quale Bianca Berlinguer”. Redazione 04 AGO 2016
Via Berlinguer, confermato Orfeo, in Rai arriva il Nazareno. Le nomine Rai in anteprima Orfeo al Tg1, Colucci al Tg2, Mazzà al Tg3. Come leggere le nomine dei direttori voluti da Campo Dall’Orto Redazione 02 AGO 2016
Sulla marijuana s'avanza uno strano legalizzatore: Paolo Mieli Perché questa grande importanza data alla cannabis? Promosso Pannella e bocciato il disegno di legge che ricorda quello sulle unioni civili; bocciata Chiara Appendino che inciampa sul tappetino dell'ideologia; bocciata la Rai ormai irriformabile. Il Pagellone alla settimana politica di Lanfranco Pace. 31 LUG 2016
Quanto è difficile chiudere per sempre le insostenibili tv di stato Grecia, Israele, Italia. Senza una presa di coraggio, tra nemmeno troppo tempo ci potremmo trovare a gestire la crisi della Rai come fosse una novella Alitalia, costretta a essere svenduta perché nessuno si era assunto la responsabilità di venderla, quando si poteva. Piercamillo Falasca 29 LUG 2016
PrivatizzeRai Lo scandalo degli ultimi giorni sui superstipendi fa emergere per l’ennesima volta la discussione sulla privatizzazione della televisione pubblica, ormai prigioniera di costi incomprimibili e inefficienze irriformabili. Pd, M5s, FI e Lega, tutti vogliono vendere la Rai. Se non ora, quando? Redazione 28 LUG 2016
Stipendi e demagogia. I tabù italiani sul lavoro scoperchiati dal caso Rai Il problema non sono i salari ma la rigidità di un sistema che impedisce ancora di spostare i dipendenti ad altre mansioni. Di fronte all’indignazione popolare sono poco efficaci gli inviti, anche sensati, a riflettere sul fatto che la Rai è un’azienda parzialmente sul mercato e che quindi offrire stipendi competitivi serve a ingaggiare i manager più bravi. 26 LUG 2016