Caro Enrico Letta, caro Freccero Consigli spassionati e maliziosi agli amici francesi e a tutti coloro che stanno provando a mettere in palchetto Freccero con la sua filosofia della comunicazione ed Enrico Letta con la sua scuola di politica. Bidone in vista. 02 OTT 2015
ParlamenteRai La Vigilanza non va mai in vacanza. Ma nessuno sa più dire a cosa serve Mentre attorno a Viale Mazzini si scatena la solita canea, e mentre Michele Anzaldi, deputato del Pd e membro della Vigilanza Rai, propone di cacciare Bianca Berlinguer e Andrea Vianello perché a Rai3 “non hanno seguìto il percorso del Pd e non si sono accorti che c’è un nuovo segretario”. 01 OTT 2015
A spasso con Salvini (e il suo salottino) Per capire bene il capo della Lega bisogna seguirlo nei suoi giri romani. Dalla Rai a Montecitorio. E poi le parole, i silenzi di Bossi sulla leadership e le acrobazie degli alleati. Un giorno tra i corridoi a rincorrere Salvini 29 SET 2015
Cosa è cambiato in Rai dopo la linea Dall’Orto? “Hai capito chi nomina?”. “Quello è finito”. “E i trentenni?”. Cronaca semiseria di un quadro Rai alle prese con l’interpretazione preventiva della linea del nuovo dg Redazione 11 SET 2015
Parla il direttore generale Campo Dall’Orto ci spiega come la sua Rai supererà la “dittatura degli ascolti” “Avete presente Arrigo Sacchi?”. Dici Rai e ovviamente non puoi pensare solo alla televisione, alle nomine, alle reti, al cda, ai dirigenti, al pubblico, agli ascolti, agli sprechi e alle opportunità ma pensi inevitabilmente a qualcosa di più che riguarda non tanto o non solo il futuro del servizio pubblico ma quanto il futuro dell’Italia. 02 SET 2015
Freccero Puffo Il fuori sincrono è di quelli che inceneriscono, “le cose più geniali che ha fatto Freccero nella sua carriera sono state mettere i Puffi contro la programmazione di Raiuno”, la laconica intelligenza che ci sta dietro è di quelle che fanno godere. Quanto ci manchi, Enrico Ghezzi? 29 AGO 2015
Bene Maggioni e Campo Dall'Orto. E per fortuna la Rai non è la Bbc Promosso il pattino del Nazareno nella tv di stato (che male c'è) e Bronson che rottama i sindacati e concede vacanze autogestite, altro che Camusso e compagnia. Bocciata la Svimez e quel Sud piagnone che non ha bisogno di soldi ma di politici degni del nome. Non pervenuto il Viminale. Il Pagellone fogliante della settimana politica di Lanfranco Pace 08 AGO 2015
La bella estate (politica) Cosa unisce il cda Rai, la Palestra di Pompei, Napolitano e l’Atac Viale Mazzini farà pure ridere, ma se a piangere sono Rep. e il Fatto qualcosa di buono forse c’è: il metodo Renzi. Sai cheppalle la tivù dei prof. Alessandro Giuli 07 AGO 2015
Rai, prove di "micro Nazareno" Le nomine televisive e alcuni "lasciapassare" parlamentari dell'opposizione sui voti in Aula non sono resurrezione del Patto, ma il segnale che Renzi e il Cav. hanno un interesse comune. Di legislatura Redazione 06 AGO 2015
Non vivRai di solo canone Toh, guarda un po’ che sorpresa: vengono nominati i vertici Rai e il Corriere della Sera titola “Non è la Bbc”. Per rimanere nel cliché “Profumo di Londra”, fosse stata una scommessa i bookmaker inglesi non l’avrebbero neppure accettata. Renzo Rosati 06 AGO 2015