L’ingresso del Financial Times nel meraviglioso fronte del No Da Brunetta a Zagrbelsky, chi dice che bisogna votare No perché il fronte del Sì è il fronte dei poteri forti, oggi esulta per la presa di posizione del quotidiano inglese. Dimenticati i bei tempi in cui i campioni del No lo definivano “un giornale che non ne azzecca mai una". 06 OTT 2016
La riforma costituzionale fa bene anche alle nostre tasche? La verifica del fact checking Col nuovo Senato, in caso di vittoria del Sì, Renzi annuncia una riduzione delle spese superiore ai 500 milioni. Siamo andati a verificare i numeri presentati dal governo. 04 OTT 2016
Così è fallito il referendum della pace in Colombia Il 50,21 per cento dei colombiani ha detto no all’accordo di pace tra le Farc e il governo Santos. La Colombia è divisa. L’analisi del voto offre molti spunti di riflessione 04 OTT 2016
Tre motivi di soddisfazione per l'esito del referendum ungherese Primo motivo: Orbàn non piace, pensate un po’, nemmeno a chi pensa che l’immigrazione, fenomeno utile a chi emigra ma pure a chi accoglie, vada governata con quella, chiamiamola bontà per comodo. 04 OTT 2016
Il dispetto referendario. Perché la Colombia ha votato no alla pace con le Farc Con il 50,24 per cento vince il no al referendum che voleva il trattato di pace con le Forze armate rivoluzionarie colombiane. Intanto la ricerca di cavilli per riaggiustare una situazione in apparenza senza vie di uscita è già iniziata. Maurizio Stefanini 03 OTT 2016
L’ultimo paradosso dell’Europa Con il voto ungherese s’apre la strada (irta) della “solidarietà flessibile”. Redazione 01 OTT 2016
Le colpe dell’Ue e la forza di Orbán nel referendum d’Ungheria Per molti l’esito del voto di domenica è quasi scontato: ci sarà un altro colpo all’Europa. Il ruolo del Ppe. Andrea Affaticati 01 OTT 2016
Sotto la banca l’Europa crepa Oltre il contagio finanziario. Palazzo Chigi non disdegna un pizzico di retorica anti tedesca: rende popolari alcuni conflitti a livello europeo, sulla politica fiscale come sull’immigrazione. L’avvicinarsi del referendum potrebbe favorire tale retorica. Eppure il flop di Deutsche Bank è invitante ma rischioso da brandire per Renzi. Marco Valerio Lo Prete 01 OTT 2016
Renzi deve preoccuparsi se le parole sulla destra fanno così scandalo Il capo del governo ha commesso l’errore di molti spregiudicati seduttori: si è sentito sicuro della sua conquista - di Adriano Sofri Adriano Sofri 30 SET 2016
Referendum, perché è meglio personalizzare invece che insistere sul "cambiamento" L’insistenza di Renzi sull’effetto positivo delle trasformazioni e la visione progressista della storia. Una narrativa facile che continua a esercitare il suo fascino sulle élite beneducate d’occidente. Giovanni Maddalena 28 SET 2016