Il Foglio protocollo – Nota di classe Quando il compito diventa il prolungamento di un piacere Se il compito diventa il prolungamento di un piacere e una scoperta vissuta in classe, non è più il “compito a casa”. Me l’ha insegnato un mio alunno. Ha terminato la terza media con la barba perché aveva ripetuto tutte le classi. Finché un giorno ha scoperto di saper usare la voce per simulare batterie o cose simili: “Il beatboxing prof!”. E’ rinato. Mario Leone 23 OTT 2016
Non saranno gli appelli a salvare il greco antico, ma un atto d’amore “Avevo proposto di chiamarci Falange Oplitica, ma task force è andato per la maggiore”, racconta al Foglio Guido Calosi che, insieme a Francesco Rainero (entrambi studenti universitari, ventunenni e fiorentini, sedotti e mai abbandonati da Omero), cura la comunicazione della “Task Force per il Classico”. Simonetta Sciandivasci 23 OTT 2016
Il Foglio protocollo – Lotta di classe Lo sgomento dei ragazzi davanti alla filosofia di Parmenide Per evitarle di affogare nella stramberia di Talete sarebbe meglio partire subito da Parmenide, shock e terrore degli adolescenti. Al filosofo campano premeva comunicare la ferma convinzione che “solo l’essere è, il non essere non è”; questa frasettina è il momento in cui gli adolescenti si accorgono che esistono pensieri impossibili a smontarsi. Antonio Gurrado 22 OTT 2016
La famiglia e la scuola da difendere La sinistra francese e l’amore a fasi alterne per il Papa, scrive Le Figaro. Redazione 21 OTT 2016
Il Foglio Protocollo La diatriba sui compiti a casa e la scuola che costringe tutti all’eguaglianza La polemica sull’eccessivo ammontare dei compiti a casa non considera un fattore intrinseco della didattica nostrana: l’obbligo o, per metterla giù dura, la costrizione. Redazione 19 OTT 2016
Fascisti all’università? No, su Marte Il Fatto titola: “Università, ‘basta baroni’: i superprof adesso li nomina Matteo Renzi. Come fece il Duce”. Autarchia e corporativismo di chi sui prof fa sciocchi paragoni con Mussolini. Sarebbe interessante capire a quali precedenti del fascismo il quotidiano si riferisce. Redazione 13 OTT 2016
Il cielo, che celo La grammatica celeste, così oscura anche da docenti, e quei bambini siriani senza maestri. Umberto Silva 12 OTT 2016
Il Figlio Intenzioni di vita Se uno non ha l’intenzione di capire la matematica non c’è programma ministeriale, recupero pomeridiano, professore valido che tenga. Questo lo scrivo non perché penso che la scuola e l’insegnamento della matematica non siano passibili di miglioramento, ma perché le cose – tutte le cose del mondo, visibili e invisibili – non vengono mai da sole, ma stanno in relazione. Chiara Valerio 30 SET 2016
Il Figlio La prima media è troppo per me, io voglio soltanto un cane Ai bambini non importa nulla del peso degli zaini, salgono le scale a testa bassa, facendo attenzione a non cadere all’indietro e sono già concentrati sul momento in cui riaccenderanno il telefono e riprenderanno a condividere il mondo fra loro, a mandarsi facce e linguacce e cagnolini e foto di compiti svolti e messaggi audio con le pernacchie. 30 SET 2016