Il bianco e il nero Per spiegare che cosa rappresenta il passaggio di Angelo Obinze Ogbonna dal Torino alla Juventus si può partire da uno dei luoghi comuni più usati da vent’anni a questa parte nel calcio: non esistono più le bandiere. Anche se non basta. Ogbonna è un ragazzo nigeriano di venticinque anni, italiano nato a Cassino che vive a Torino da quando ne ha 14, parla con accento ciociaro e ha più volte indossato la fascia di capitano della squadra che porta il nome della città piemontese e ha il colore del sangue e del vino Barbera. Ogbonna è sceso in campo 150 volte con la maglia granata, ha segnato un gol in serie B, e ha attraversato – tra i pochi a salvarsi – alcuni degli anni più tormentati del Torino. 13 LUG 2013
Nel 1949 la tragedia aerea Non c’è una via per capire il Grande Torino, bisogna venire qui a Superga un 4 maggio Qualunque tifoso granata c’era, il 4 maggio 1949. Anche se non c’era ancora, c’era. Ogni volta che si è lì, davanti alla lapide coi nomi, si sente il rumore dell’aereoplano che arriva alle spalle, da quelle colline le cui nebbie scrissero la parola fine 04 MAG 2010
Il Torino della memoria Sessant’anni sono troppi per permettersi il lusso della nostalgia. Sessant’anni sono troppo pochi perché la storia possa relegarli a qualche pagina iniziale dei manuali del calcio o a un riquadro con la dicitura “accadde oggi”. 04 MAG 2009