Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi Perché quella di Orban è una vittoria. Anche senza quorum Il presidente ungherese se ne infischia della soglia del cinquanta per cento, il referendum ha visto il No affermarsi con il 98 per cento dei voti, oltre tre milioni di ungheresi hanno bocciato l’idea europea della ripartizione dei migranti e questo “avrà delle conseguenze”. Mario Sechi 03 OTT 2016
L’ultimo paradosso dell’Europa Con il voto ungherese s’apre la strada (irta) della “solidarietà flessibile”. Redazione 01 OTT 2016
Le colpe dell’Ue e la forza di Orbán nel referendum d’Ungheria Per molti l’esito del voto di domenica è quasi scontato: ci sarà un altro colpo all’Europa. Il ruolo del Ppe. Andrea Affaticati 01 OTT 2016
Il rodaggio è finito, non siamo più gli scolaretti dell’Europa, ci dice un suggeritore del governo ungherese Il Trattato di Lisbona e le élite di Bruxelles hanno distrutto tutto, spiega Balázs Orbán. Le idee del Gruppo Visegrad e quel che viene scambiato per euroscetticismo. Matteo Tacconi 14 SET 2016
I nazionalismi dell’Europa dell’est che una volta erano rivolti l’uno contro l’altro ora sono tutti contro l’occidente Il grande esperto Paul Lendvai ci racconta come sono cambiati i paesi dell’est, perché i migranti li hanno ricompattati e il prezzo pagato per la democratizzazione interrotta Andrea Affaticati 14 SET 2016
L’ipocrisia del referendum ungherese Viktor Orban ha indetto un referendum per il prossimo 2 ottobre. Il popolo ungherese dovrà pronunciarsi sul quesito: siete favorevoli a che sia l’Unione europea a decidere sulla quota di immigrati da accogliere nel vostro paese? La risposta è ovviamente scontata, e il referendum si svolgerà a porte chiuse, per così dire. Adriano Sofri 07 LUG 2016
La chiesa divisa alla prova migranti Mentre il vescovo di Ventimiglia ha aperto ai profughi le porte della diocesi e si appresta a inaugurare tre tendopoli, in Ungheria il vescovo ausiliare di Budapest ha definito la rete innalzata la scorsa estate al confine con la Croazia “una misura efficace” 02 GIU 2016
Così l’Europa dell’est sfida Merkel sui migranti e vuole chiudere le frontiere Il gruppo Visegrad si prepara a una rottura senza precedenti con la Germania e chiede la chiusura dei confini di Bulgaria e Macedonia per difendere l’area Schengen dall’ondata migratoria. David Carretta 15 FEB 2016
A Budapest i taxisti ce l'hanno con Uber (e Orbán che non li tutela abbastanza) e bloccano la città 18 GEN 2016
Ci vuole l’esercito contro i migranti, ci dice il ministro degli Esteri ungherese “L’Europa vuole sapere come gestire il flusso dei migranti? L’Ungheria l’ha dimostrato". Parla Péter Szijjártó, 37 anni, ministro degli Esteri del governo Orban, che invoca l’unione di intenti che già esiste tra l’Ungheria e gli altri stati membri del gruppo Visegrad: Repubblica ceca, Slovacchia, Polonia. Andrea Affaticati 05 NOV 2015