Guerra di religione, ma non per il Papa. La chiesa dopo Rouen Il Grande imam di al Azhar dice quello che il Papa tace: l’islam c’entra eccome con gli attentati. 27 LUG 2016
Il Papa prova a far la pace con al Azhar E’ durato trenta minuti il colloquio tra il Papa e il Grande imam di al Azhar, Ahmed al Tayyeb, ricevuto in Vaticano. I temi del vis a vis erano il “comune impegno per la pace nel mondo, il rifiuto della violenza e del terrorismo, la situazione dei cristiani nel contesto dei conflitti e delle tensioni nel medio oriente e la loro protezione”. Redazione 23 MAG 2016
Ci sarà tanta realpolitik nell’incontro tra il Papa e l’imam di al Azhar “E’ in fase di preparazione per lunedì prossimo un’udienza del Papa con l’imam di al Azhar, Ahmed al Tayyeb. Non abbiamo ancora l’ora e i termini precisi ma si prevede che possa esserci”, ha detto giovedì in tarda mattinata padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana. 22 MAG 2016
Dopo Mosca tocca al Cairo: verso il disgelo tra il Papa e l'imam di al Azhar Missione vaticana in Egitto, il cardinale Tauran invita il capo della principale istituzione sunnita a Roma per un colloquio con Francesco 17 FEB 2016
Boldrini porta a Montecitorio l’imam che vuole distruggere Israele Il 21 ottobre lectio magistralis di al Tayyeb, grande imam di al Azhar, in Parlamento. In questa veste, e già in quella di Gran Muftì d’Egitto, Tayyeb ha invocato più volte la distruzione dello stato ebraico ed è stato duramente attaccato in un rapporto del Congresso americano per la sua giustificazione degli attentati suicidi. 14 OTT 2015
La prima volta in occidente di al Azhar Il Grande imam di al Azhar, Ahmad al Tayyeb, era l’ospite più atteso della conferenza internazionale sui “dialoghi di civiltà” organizzata da Sant’Egidio, che s’è aperta lunedì a Firenze, per i suoi “precedenti” non proprio inclini a favorire un clima di distensione e dialogo. Redazione 08 GIU 2015
“Sisi può rivoluzionare l’islam, ma c’è già una fatwa per farlo ammazzare” “Con la corruzione che c’è in Egitto, i Fratelli musulmani ben lontani dall’essere vinti e un presidente americano come Barack Obama che se ne sta alla larga dai problemi del vicino oriente, non so quanto Abdel Fattah al Sisi potrà durare”. 21 FEB 2015