Un foglio internazionale Solgenitsin, il profeta che venne dal gulag Cinquant’anni fa il romanziere fu esiliato in occidente. E capì subito la crisi e il malessere spirituale del nostro sistema di pensiero, sintomo di un decadimento complessivo 08 LUG 2024
Putin come Stalin La doppia tortura degli ex prigionieri di guerra russi, processati in patria come traditori Chi torna in Russia rilasciato dal nemico è subito sospettato di diserzione. I processi e la prigionia nei gulag li aveva raccontati Solgenitsin. A Mosca oggi si punisce la "resa volontaria" con il carcere fino a dieci anni Maurizio Stefanini 22 OTT 2022
Persecuzioni di oggi e di ieri Quando Solgenitsin scriveva che l'obiettivo è schiacciare, nei russi, la conoscenza Il racconto di se stesso ne "La quercia e il vitello", che sembra pubblicato oggi ma è del 1975. Memorie autobiografiche, la vita, il lavoro, lo sconforto, l’umiliazione, la deportazione. E soprattutto il costante lavorìo del governo sovietico per insudiciare la sua persona, attraverso una persecuzione scientifica Marco Archetti 26 MAR 2022
il bi e il ba L'ortopedia linguistica della sinistra, che corregge le bozze alla storia Tra comunismo e progressismo. Due pagine di Steiner e Solzenicyn raccontano le derive cancellettiste e l'emendamento del canone letterario-filosofico secondo criteri moralistici, meglio di quanto faccia lo stereotipo del partito Ztl Guido Vitiello 11 AGO 2021
La tragica parabola del generale Vlasov, che su Stalin la pensava come Churchill L'eroe dimenticato che aveva denunciato il terrore rosso Giampiero Mughini 12 MAG 2020
un foglio internazionale La crisi fra Europa e Russia “L’occidente ritrovi sé stesso, la propria forza morale. Mio marito lo aveva capito e vi aveva avvertito”. Parla Natalia Solgenitisn, vedova del grande scrittore 02 DIC 2019
Aleksandr Solgenitsin e il cerchio degli dèi In tutta l’opera dell'autore russo l’immagine del cerchio, ben più che una metafora, costituisce l’espressione d’una condizione effettiva, perenne, tanto invisibile quanto concreta Edoardo Rialti 01 SET 2019
La distruzione del mito di Stalin Nel “Primo cerchio” Solženicyn fa un brutale affresco dell’Unione Sovietica e dell’enigma di un’enorme nazione che resta sveglia perché il suo sovrano non riesce a dormire. Cinquant’anni dopo, questo libro colpisce un bersaglio molto più ampio, che ci riguarda Anna Zafesova 01 GEN 2019
Il nostro debito verso Solgenitsin E’ un fatto storico che Arcipelago Gulag abbia avuto un ruolo primario nel mettere in ginocchio l’impero sovietico. Jordan Peterson firma la prefazione all'opera dello scrittore russo Redazione 19 NOV 2018
“Quella volta che Solgenitsin mi disse: l'Europa ha la malattia del vuoto” De Villiers accompagnò lo scrittore russo in Vandea a omaggiare le vittime della Rivoluzione francese. Un resoconto a dieci anni dalla morte sul Figaro 27 AGO 2018