Slow food, slow Italy Carlin Petrini soffre tantissimo e si dispera da matti quando pensa all’Expo e quando pensa a quel drammatico contesto in cui – ah, la globalizzaziò – migliaia di persone discutono di cibo senza coinvolgere i contadini e per di più alla presenza di un orrendo padiglione targato McDonald’s. 20 MAG 2015
Voce autorevole dal Sen fuggita Premio Nobel critica l’ipocrisia dell’Expo su Ogm, km zero, ecc. Redazione 15 MAG 2015
Un'Expo troppo Slow food non nutre il pianeta Perché è un problema se a Milano spopolerà un'impostazione anti industriale e anti moderna sull'agricoltura. Meglio terra-terra che "Terra Viva". Redazione 05 MAG 2015
Manuale di macellazione Vi insegno perché la cultura muore per colpa di Pietro Coniglio e altri falsi animali. Il petto di pollo ma senza le conseguenze, orribile tabù. Ricominciare a uccidere. Quella del pollo è uccisione più facile psicologicamente. La gallina non suscita identificazione né particolare compassione. 15 MAR 2015
No all’Expo dei luoghi comuni Tutto quel che sul cibo non vi diranno Lula, il Papa o Carlìn Petrini. L’economia “che uccide” sfama 5,5 miliardi di persone in più che nel 1950 e il “diritto al cibo” in Costituzione. Il problema degli sprechi, invece, è serio, anche se va letto nella sua complessità. Giordano Masini 10 FEB 2015
Tra Papa e Ogm, la falsa partenza dell'Expo Buonismo agricolo che predica il ritorno alla dolce (?) terra, il rispetto delle zolle amiche, i timori della vendetta del dio dei boschi. Un mondo magico e primitivo, inondato di buoni sentimenti e di sacralità, che però non ha nulla a che fare con il mondo, come è e come sarà. Chicco Testa 09 FEB 2015
Stalking vegano per Anne Hathaway, colpevole di abiura Guai a rinnegare la promessa di nutrirsi per sempre di insalate, legumi, germogli di soia e cubetti di tofu, soprattutto se si è un'attrice e fino a un attimo prima si è stati testimonial mondiali dell’assoluta desiderabilità (etica e salutistica) della dieta vegana, al cento per cento esente da proteine animali. Nicoletta Tiliacos 17 DIC 2014
L’intolleranza fa status, e quando tocchi la dittatura dell’allergico c’è l’insulto I malati sono egoisti. “Sacro egoismo” lo definisce Jung. Ma esistono anche i sani, a questo mondo, o meglio, esistono anche coloro che ancora non sanno di essere malati e nemmeno ci tengono a saperlo. Bruxelles ordina ai ristoranti di far diventare i menù dei messali, con tutti gli ingredienti. Una catastrofe. 05 DIC 2014
Allergia, allergia per piccina che tu sia Tra intolleranti, celiaci e allergici alimentari compulsivi saremmo insomma un venti milioni di italiani. Fosse vero, e non un’esagerazione da società dello spavento e della medicalizzazione preventiva, il popolo di pastasciuttari e navigatori si sarebbe già estinto da un millennio. Redazione 27 NOV 2014