Nemici orfani? Che cosa lascia B. a chi lo ha combattuto? Parlano Paolo Flores d'Arcais, Antonio Padellaro, Pancho Pardi Per vent’anni hanno parlato di lui, lo hanno studiato, lo hanno invitato, hanno scritto libri e ne hanno fatto un personaggio mediatico anche oltre la mediaticità del suo stesso impero. Adesso Berlusconi è morto ma i suoi “nemici” restano. Sentiranno un vuoto? 13 GIU 2023
Lettere Ma il Garante per la privacy vive su Marte? Lode a Formigli e Padellaro Chi ha scritto al direttore Claudio Cerasa 28 GEN 2023
Caiazza svela il bluff giustizialista di Davigo A Piazzapulita il magistrato ripete il suo solito copione sulla prescrizione. Ma stavolta ha davanti il presidente delle Camere Penali che replica colpo su colpo. E con il contraddittorio l'ex pm di Mani pulite va ko Redazione 07 FEB 2020
La stupefacente domanda di Padellaro sul caso Salvini-Altaforte Evocare Auschwitz per commentare le polemiche intorno alla biografia pubblicata dall'editore fascista non è solo paradossale, è raccapricciante. Gli eccessi di zelo dal Salone del libro di Torino Adriano Sofri 15 MAG 2019
“Più dell’antifascismo ci vorrebbe l’anti imbecillismo”, dice Padellaro A proposito del Salone del libro di Torino, della casa editrice vicina a CasaPound e del libro su Salvini. Che nessuno ha letto 08 MAG 2019
Elogio del Partito degli ops Imprenditori, giornalisti. La meraviglia degli amici del populismo stupiti dagli effetti del populismo 06 NOV 2018
La sofferenza dell’intellettuale grillino Avviso agli inconsolabili: la sintonia tra Lega e Movimento 5 stelle non è forzata, è naturale Redazione 20 GIU 2018
Padellaro sbianchetta Travaglio sul M5s Il direttore del Fatto nega le modifiche al programma, l’altro le chiama realpolitik Redazione 20 APR 2018
Renzi-Craxi? Meglio delle testate di Padellaro L'ex direttore del Fatto monta un parallelismo che non regge tra il segretario del Pd e il leader socialista 10 NOV 2017
Padellaro, la trattativa e la fine delle stragi In morte di Carlo Azeglio Ciampi, sabato scorso Antonio Padellaro ha ricordato sul Fatto la notte del luglio 1993 quando, dopo gli attentati di Roma e Milano, il governo rimase bloccato da un mai chiarito blackout delle comunicazioni. Massimo Bordin 20 SET 2016