Dalla superbia di Steve Jobs ai toni dimessi di Eddie Cue Perché Apple è disposta a tutto pur di non dover affrontare Taylor Swift La compagnia di Cupertino è amata nel mondo anche perché non fa mai marcia indietro. Ma con la giovane Swift ha fatto un'eccezione. Strategie Redazione 23 GIU 2015
Nella Cina di Xi Jinping c’è una app anche contro la corruzione Con la app del Partito comunista i "cittadini whistleblower" possono fotografare i funzionari "edonisti" e denunciarli alle autorità. I danni all'economia 19 GIU 2015
I due fronti e le mille ipocrisie della Silicon Valley sulla privacy Tim Cook attacca i concorrenti che sfruttano i dati degli utenti e va alla guerra contro Google, ma Apple si dovrà adeguare. Analisi Redazione 04 GIU 2015
Apple ha progetti grandiosi (e piani diabolici) per conquistare musica e tv Il prossimo gigante dello streaming online ha una faccia nota Redazione 10 MAG 2015
Dopo l’attacco in Texas L’Fbi vede gli attentati in anticipo, ma vuole meno segreti da Apple & Co. Per il direttore dei federali il proselitismo jihadista “è come un demone sulla spalla che dice uccidi, uccidi, uccidi” 09 MAG 2015
Il successo di Netflix mostra perché i disruptor battono i pirati Mercoledì sera Netflix, la compagnia americana che fornisce su abbonamento e via streaming film, serie tv e altri contenuti, ha presentato i suoi risultati trimestrali, e il numero dei nuovi abbonati ha superato tutte le aspettative. Redazione 19 APR 2015
La geopolitica delle idee La Casa Bianca va pazza per Apple & Co. non solo perché fa chic. Negli States conta il business dell’innovazione e dei brevetti. Parla il fondatore di BlackBerry Jim Balsillie 14 APR 2015
Tim Cook vede discriminazione lgbt anche dove non c’è. Ennesimo colpo alla libertà religiosa Il ceo di Apple Tim Cook sta vivendo una fase acuta di attivismo politico, e l’ultimo oggetto polemico della sua rinfocolata passione civile sono i disegni di legge per la difesa della libertà religiosa. 31 MAR 2015
Al mondo di Apple non serve un messia Grigio e arcobaleno. Così Tim Cook ha vinto la guerra termonucleare di Jobs. Il successo del nuovo iPhone - 74 milioni e mezzo in tre mesi -, il sorpasso in America a Google. Ecco chi è il ceo di Apple, uno che “non dà molto valore al fatto di essere riconosciuto pubblicamente”, un tipo più hungry che foolish 22 FEB 2015