"Safe zone" Implicazioni del patto obliquo fra Obama ed Erdogan contro al Baghdadi. Aspettando il vertice della Nato - di Mattia Ferraresi 27 LUG 2015
Il treno di Barack Roma. Barack Obama, il presidente americano dell’apertura, delle mani tese, degli accordi azzardati ma simbolici, ha sempre voluto spalancare porte e chiudere soltanto una cosa: il carcere di massima sicurezza di Guantanamo. 25 LUG 2015
Sparatoria in Luisiana, la grande frustrazione di Obama Due morti, nove feriti, l’assassino che si toglie la vita. A Lafayette, in Louisiana, un sessantenne con qualche precedente penale si è alzato in piedi al cinema e ha iniziato a sparare. Redazione 24 LUG 2015
L'uomo di Obama a Cuba ci dice che Guantanamo, per ora, non si tocca Mentre è giunta a compimento la politica di disgelo tra Stati Uniti e Cuba, Politico riporta la notizia che Obama potrebbe chiudere Guantanamo a breve. Il consigliere di John Kerry dice al Foglio che non è proprio così. Maurizio Stefanini 20 LUG 2015
Elogio della diversità La perfezione della famiglia reale inglese non sarebbe tale se non ci fosse il principe Filippo di Edinburgo, 94 anni, con quel suo sorriso imbolsito e tuttavia seducente e con quella sua sfacciataggine. 19 LUG 2015
Arabia infelix Obama cerca di riparare con Riad, l’altro alleato sacrificato dal deal Redazione 18 LUG 2015
Lo spezzatino dell’ideologia liberal Non che ce ne fosse bisogno, ma l’accordo nucleare con l’Iran ha seppellito un metro più in profondità il cadavere della visione liberal del mondo, dove il progresso verso una società più giusta, libera, democratica, basata sui diritti e resa prospera dal mercato è un qualcosa di ineluttabile e intimamente unitario. 18 LUG 2015
Perché questo deal piace troppo E’ un accordo, quello tra la comunità internazionale e l’Iran, che ancora non è dato capire se funzionerà davvero nel contenere le ambizioni atomiche e militari di Teheran. Redazione 17 LUG 2015
L'azzardo dell'occidente L’accordo con l'Iran disegna un nuovo mondo, dice Ian Bremmer. Oggi fa paura, domani chissà. Nuove alleanze, nuovi mercati, nuovi equilibri, nuove aspirazioni anche. Barack Obama e con lui tutti i sostenitori del negoziato e dell’accordo dicono che questo nuovo mondo sarà “safer”, staremo meglio. 17 LUG 2015
La fine di Israele come lo conosciamo Roma. Come una sentenza di morte diluita nel tempo. Così in Israele è stato percepito l’accordo di Vienna sul nucleare iraniano. “L’Iran nuclearizzato è il più grande pericolo che Israele abbia mai affrontato in sett’antanni". 16 LUG 2015