La testimonianza La guerra, la prigionia russa e il ritorno. Il racconto di un medico della brigata Azov Il dottor Asan Isenajiev, tataro di Crimea, difensore di Mariupol, tra i 140 ucraini fatti prigionieri dopo l’assedio alla Azovstal e rilasciati in uno scambio il 31 dicembre 2022, ripercorre quei drammatici giorni. E dalle sue parole emerge lo straordinario multiculturalismo dell’Ucraina Francesco Chiamulera 09 SET 2023
uffa! “Azovstal”, foto e racconto dell'apice dell'inferno di questa maledetta guerra Edito da Italia Storica, è un libro graficamente elegante, accurato, indispensabile quanto all’essenzialità con cui ci informa e comunica. A farne da cuore sono gli scatti di Dmytro ‘Orest’ Kozatsky, il soldato/fotografo del Reggimento Azov Giampiero Mughini 07 FEB 2023
La propaganda del terrore Cemento su Mariupol. I russi costruiscono sopra ai cadaveri L’ultimo atto del metodo di Putin di fare la guerra: cancellare i morti della città portuale e il ricordo della resistenza Paola Peduzzi 02 SET 2022
Le regole di Mosca La Russia crea la sua comunità internazionale alternativa: terrorista è colui che non si assoggetta Il battaglione Azov designato come organizzazione terroristica, un tribunale per giudicare i militari e i politici ucraini. Il Cremlino mette su un sistema di norme per dimostrare che il nuovo mondo non sarà più a guida occidentale, ma russa Micol Flammini 04 AGO 2022
piccola posta Che coraggio i maramaldi che insultano i superstiti dell'Azovstal Certo, i proclami fieramente ripetuti – “non ci arrenderemo mai! la resa non è nel novero delle nostre opzioni!” – avevano rischiato di renderli prigionieri delle parole e del culto del sacrificio supremo. Ma il giudizio diffuso in Italia su questa resa è inspiegabile Adriano Sofri 25 MAG 2022
prigionieri di guerra\1 Cosa deciderà Putin sui combattenti di Azovstal Cresce la propaganda interna che dice: abbiamo i nazisti, ora processiamoli. Da come il Cremlino deciderà di comportarsi con i prigionieri – se scambiarli secondo i patti o tenerli in Russia – si capirà se al presidente interessa più la posizione internazionale della Russia o la sua dentro al paese Micol Flammini 20 MAG 2022
editoriali Quelli di Azovstal sono eroi, ma ora anche un'arma di ricatto in mano a Putin C'è resa e resa. Ora la Russia potrebbe sfruttare i prigionieri di Mariupol come merce di scambio, magari per evitare che i suoi uomini catturati vengano processati per crimini di guerra Redazione 19 MAG 2022
evacuati i soldati L'assedio di Azovstal è finito Mariupol è caduta e i combattenti ucraini dopo 82 giorni di resistenza straordinaria hanno accettato di essere evacuati. I russi la raccontano come una resa, ma non lo è: l'accordo tra Kyiv e Mosca prevede uno scambio di prigionieri Micol Flammini 17 MAG 2022
Immagini dal fronte Le ferite aperte dei soldati che resistono a Mariupol I reduci nella pancia dell'acciaieria Azovstal, ultimo baluardo della resistenza ucraina Redazione 11 MAG 2022
piccola posta Faccio mie le parole di Cecilia Strada su aggressori e aggrediti "La necessità di proteggere le vittime dai loro carnefici non ha e non deve avere nulla a che fare con le qualità morali della vittima. Non si proteggono le vittime perché sono brave, irreprensibili, perfette. Si proteggono perché è giusto". Altro che "eh ma il battaglione Azov" Adriano Sofri 30 APR 2022