editoriali Israele ha un nuovo primo ministro: Yair Lapid Il leader di Yesh Atid, partito di centro sinistra, è stato il tessitore della coalizione nata dalle ultime elezioni. Il rischio di una nuova campagna elettorale costruita sul tutti contro Bibi invece che sul dare stabilità alla politica dello stato ebraico Redazione 30 GIU 2022
Editoriali Israele in crisi, di nuovo. In autunno torna al voto Probabili elezioni a ottobre le quinte in 42 mesi. Il fattore Netanyahu, che farà di tutto per essere decisivo Redazione 20 GIU 2022
Netanyahu vota anche contro le sue leggi per riavere il potere “Il motivo principale per cui l'ex premier ha deciso di votare contro il suo stesso popolo, i setllers israeliani, è stata la sua volontà di sciogliere il governo”, dice al Foglio il professore israeliano Emanuel Gross, esperto di diritto penale e internazionale ed ex giudice militare. Di nuovo le elezioni? Sì Claudia Cavaliere 11 GIU 2022
Una cronista di al Jazeera morta a Jenin è l'ennesimo guaio per Bennett Altro campanello d'allarme per il governo: Shireen Abu Akleh, uccisa a Jenin, è già diventata una martire per i combattenti palestinesi. Prima della sua morte altri giornalisti dell'emittente giustificavano gli attacchi terroristici sui social 11 MAG 2022
Editoriali Finalmente Israele ha un governo stabile L’esecutivo degli ex mette fine all’èra Bibi e riesce a far approvare il budget Redazione 05 NOV 2021
il ritratto Chi è Abdel Fattah al Burhan, il generale che ha preso il potere in Sudan Il nuovo capo di stato militare vuole che non si parli di golpe, ma di un "passaggio di consegne necessario" fatto per ragioni di sicurezza nazionale. Ma a giudicare dai rapporti di forza interni all’esercito è difficile crederlo Enrico Pitzianti 27 OTT 2021
Bennett scopre che gestire la pandemia è più difficile che scriverne Per il premier israeliano la guerra al Covid è più che personale. C’entra la lotta senza fine con Benjamin Netanyahu 24 AGO 2021
Andrea's version L'atomica dell'Iran arrugginisce Ora che Netanyahu non c'è più, Israele è diventato più buono. E vuoi che non coinvolga i vicini, a partire dall'Iran, in una splendida reazione a catena? 17 GIU 2021
Andrea's version Senza Bibi c'è chi si aspetta le fionde al posto di Iron Dome I commentatori progressisti hanno grandi aspettative sulla fine delle ostilità in Israele ora che Netanyahu è stato allontanato. Ma per ora sembra tutto uguale a prima 15 GIU 2021
Il necessario passo indietro di Netanyahu Tenere a bada la tensione in Israele adesso è un dovere per il premier uscente e per tutta la politica, anche se il nuovo governo ha molti punti deboli e aspetti incoerenti 08 GIU 2021