Una cronista di al Jazeera morta a Jenin è l'ennesimo guaio per Bennett Altro campanello d'allarme per il governo: Shireen Abu Akleh, uccisa a Jenin, è già diventata una martire per i combattenti palestinesi. Prima della sua morte altri giornalisti dell'emittente giustificavano gli attacchi terroristici sui social 11 MAG 2022
Editoriali Finalmente Israele ha un governo stabile L’esecutivo degli ex mette fine all’èra Bibi e riesce a far approvare il budget Redazione 05 NOV 2021
il ritratto Chi è Abdel Fattah al Burhan, il generale che ha preso il potere in Sudan Il nuovo capo di stato militare vuole che non si parli di golpe, ma di un "passaggio di consegne necessario" fatto per ragioni di sicurezza nazionale. Ma a giudicare dai rapporti di forza interni all’esercito è difficile crederlo Enrico Pitzianti 27 OTT 2021
Bennett scopre che gestire la pandemia è più difficile che scriverne Per il premier israeliano la guerra al Covid è più che personale. C’entra la lotta senza fine con Benjamin Netanyahu 24 AGO 2021
Andrea's version L'atomica dell'Iran arrugginisce Ora che Netanyahu non c'è più, Israele è diventato più buono. E vuoi che non coinvolga i vicini, a partire dall'Iran, in una splendida reazione a catena? 17 GIU 2021
Andrea's version Senza Bibi c'è chi si aspetta le fionde al posto di Iron Dome I commentatori progressisti hanno grandi aspettative sulla fine delle ostilità in Israele ora che Netanyahu è stato allontanato. Ma per ora sembra tutto uguale a prima 15 GIU 2021
Il necessario passo indietro di Netanyahu Tenere a bada la tensione in Israele adesso è un dovere per il premier uscente e per tutta la politica, anche se il nuovo governo ha molti punti deboli e aspetti incoerenti 08 GIU 2021
In israele Yair Lapid, il tessitore I riflettori sono tutti per Bennett, ma è il leader di Yesh Atid la mente della coalizione anti Netanyahu che cerca di formarsi in Israele, tra mancanza di chimica tra i partiti e una regola: parlare solo di quello che unisce. Il rischio di un governo dell'immobilismo 01 GIU 2021
piccola posta Un ruolo nuovo per i partiti arabi nel governo israeliano Sia Netanyahu che le sue opposizioni hanno considerato l'elettorato arabo-israeliano e i suoi rappresentanti come ruota di scorta. Con la loro ribellione nelle città, gli sviluppi sono imprevedibili 20 MAG 2021
andrea's version 73 anni di Israele e non gli è andato bene un presidente Quelli di sinistra, pessimi. Quelli di destra, manco fossero il diavolo. Da Ben Gurion a Netanyahu solo disastri. Ma chiamarlo antisemitismo? No, questo mai 14 MAG 2021