Perché Boris Johnson darà agli anti europeisti più soddisfazioni di Varoufakis Solo un anno fa si parlava di Grexit. Allora Grillo, Fassina e Salvini tifavano Tsipras. Dopo la delusione greca e aver riposto in soffitta la battaglia anti-euro, adesso tornano alla carica. Ma per l’Italia Atene è più vicina di Londra. 24 GIU 2016
La spirale finanziaria della Brexit Il primo impatto dell'uscita di Londra dall'Ue, le conseguenze di medio periodo e i commenti a caldo dei leader della politica e dell'economia. 24 GIU 2016
Premier leave Cameron ha annunciato che si dimetterà. Tra tre mesi, in tempo per la conferenza di partito che si tiene ai primi di ottobre a Birmingham, ci sarà un nuovo leader a guidare il governo e soprattutto a guidare il negoziato della Brexit. 24 GIU 2016
Dal referendum inglese a quello italiano. I rischi del centrodestra che rincorre i populismi Se si vuole competere per governare, Brexit o non Brexit, ai conservatori serve invece con urgenza un suo Cameron che sappia riequilibrare il metodo Johnson. 24 GIU 2016
"Leave" o "remain"? Intanto crescono le Borse. Le notizie del giorno, in breve Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni Redazione 23 GIU 2016
Anche tra i media inglesi inizia un regolamento di conti Ecco quel che resta del grande scontro tra giornali e televisioni inglesi, tra i cocci e un tifo scatenato – di Paola Peduzzi 23 GIU 2016
Nel panico da vigilia, tra ansia e ultimi morsi, tutto diventa “irreversibile” I sondaggi mostrano un testa a testa brutale da tempo. Ora però, a sentir parlare i direttori degli istituti di sondaggio principali, c’è un pregiudizio positivo nei confronti del “remain”. Tra i leader politici, tutto quel che pareva negoziabile, o almeno opinabile, è diventato immutabile. Chi è fuori è fuori. 23 GIU 2016
Un'Inghilterra sobria è un'Inghilterra schiava? Nelle inchieste da oltremanica, l'immagine tipica del Brexiter è affiancata da una pinta di birra. Questo basso escamotage lascia presupporre alticci tutti i sostenitori del Leave, ai quali, di conseguenza, dovrebbe contrapporsi una compatta falange di europeisti astemi e ragionevoli. Antonio Gurrado 23 GIU 2016
Il piano segreto della City per prepararsi alla Brexit Il Daily Telegraph rivela il dossier dell’industria finanziaria (pro-Ue) nell’eventualità che accada il peggio: transizione soft, apertura dei mercati, accordi commerciali e meno burocrazia per sostenere crescita, occupazione e competitività Redazione 23 GIU 2016