Scuola con referendum In base ai risultati, le università avranno più o meno fondi, e l’autorizzazione ad aumentare le rette, dunque più soldi da investire. L’eccellente idea inglese l’aveva avuta anche la Buona scuola. Soltanto che: al momento i criteri di valutazione sono demandati a commissioni volontarie interne alla scuole (prof che giudicano i prof, sembra un film horror) e i criteri sono assai mobili. 20 MAG 2016
Il concorsone e la buona (?) scuola Vi scrivo da una lontana nazione immaginaria dove i quotidiani non dedicano lenzuolate polemiche ai concorsi per aspiranti insegnanti. Qui nessuno si lamenta che i posti messi in palio siano troppi o troppo pochi. Antonio Gurrado 28 APR 2016
Il grisbì dei commissari del concorsone e la #buonascuola Piero Pelù ormai è meglio di Beppe Grillo, ha lanciato l’allarme: cari prof, non recatevi al concorsone della perfida Giannini che fa finta di assumervi – si parte il 28 aprile, ha fatto sapere, perché la scuola è immobile ma poi le cose è sempre meglio farle di fretta – e invece vi sta licenziando. 12 APR 2016
Il rigurgito corporativo vuole chiudere la scuola in se stessa Preceduti da un intenso fuoco di ammorbidimento di manifestazioni “per salvare la scuola pubblica”, le confederazioni Cgil-Cisl-Uil e il sindacato autonomo Snals hanno presentato le richieste per il contratto nazionale, che riguarda un milione di persone tra docenti e non. Renzo Rosati 18 NOV 2015
Scuola e Renzi: esistono ancora lavoratori di serie A Per quale ragione un contratto a tempo determinato nel settore privato viene considerato come un contratto di lavoro flessibile mentre un contratto a tempo determinato nel settore pubblico viene considerato come un orrendo contratto da precari? 11 NOV 2015
Il granitico equilibrio instabile nella scuola dei deportati gne gne L’assunto ha incassato il posto fisso senza mollare il luogo dove si era precariamente stabilito, ha guadagnato 12 mesi di tempo per vedere che succede nelle stanze del ministero dell’istruzione. Risultato: un disastro da copione prezzoliniano. Mario Sechi 15 SET 2015
La deportazione all'italiana e la menzogna delle parole nel "dramma" dei precari della scuola L’impero dei piagnoni colpisce ancora. Erano docenti precari, li hanno assunti. Il cervellone elettronico del ministero ha detto che alcuni di loro, settemila circa, dovranno spostarsi per andare là dove c’è il lavoro, la cattedra. Da nord a sud, dove ci sono gli alunni. Mario Sechi 04 SET 2015
La vergogna di quei deportati in catene del posto fisso In miniera. In galera. Nelle stive dei gommoni. Con gli schiavettoni nei galeoni come i negri di Amistad. A calci in culo fino a Belluno. Gasati come siriani a Budapest, marchiati come profughi a Breclav. L’altra notte. E verrebbe da scrivere “alla luce delle fotoelettriche”, come nelle cronache dei disastri d’antan. Se questa è l’Italia, se questa è #labuonascuola 02 SET 2015
La cattiva scuola Ci mancava proprio un’intromissione della giustizia amministrativa per rendere ancora più complessa l’attuazione della fase iniziale della riforma dell’andamanto scolastico. Tra ipocrisie sindacali e complicatori in toga, la riforma non decolla. Redazione 02 SET 2015