Gli striscioni per Cucchi, quello a Napoli e quel canestro di Lauren Hill Puoi perdere un anello sotto al ponte di Rialto e i pompieri te lo ripescano. Oppure puoi morire in circostanze misteriose dopo una settimana d’agonia in un luogo che dovrebbe essere sicuro. E non ci sono colpevoli. Pierluigi Pardo 04 NOV 2014
Il Milan e i due cannoli contro il Palermo. Da prendersi a schiaffi Abbiamo preso due cannoli siciliani. Ne avevamo assunto anche in passato ma pesanti così mai. Ci hanno superato, sovrastato. In corsa, sono arrivati primi su ogni contrasto senza sforzi apparenti. 04 NOV 2014
La prevedibile imprevedibilità di Pirlo Tutti sapevano che finta avrebbe fatto Garrincha sulla fascia, eppure hanno sempre abboccato. Tutti conoscevano il modo in cui John McEnroe avrebbe servito e sarebbe sceso a rete, eppure sono sempre stati trafitti. Allo stesso modo tutti sanno come Andrea Pirlo modelli le traiettorie dei suoi calci da fermo. Sandro Bocchio 03 NOV 2014
Zero a zero anche ieri ’sto Milan qui… La fine dell’attacco, cioè l’Italia La difesa a oltranza non ha più corso: nel calcio, nel lavoro, nella politica, nel paese. E’ il tempo dello spettacolo quindi dell’attacco. Gli altri, quelli che non si può andare sempre avanti, sono i catenacciari del millennio, gente che vedrebbe fino alla nausea Italia-Olanda di Euro 2000. 02 NOV 2014
That win the best Il solito maglia-maglia Balotelli la regala a Pepe, Van Persie all’arbitro. L’ultima prima volta di Drogba. Jack O'Malley 28 OTT 2014
La partita dei Nazareni e il vizietto di De Jong Alla partita dei Nazareni, Nazareno 1 è rimasto congelato nella sua Leopolda e a Nazareno 2 gli si sono congelate le palle, la sera era fresca e San Siro senza il ruggito delle grandi masse. 28 OTT 2014
Dopo tutto almeno la fratellanza ultrà. Il grande abbraccio a Stefano e Cristian La consolazione stavolta arriva dagli spalti, dall’affetto per Stefano e Cristian, padre e figlio, uccisi in un banale incidente stradale. Pierluigi Pardo 28 OTT 2014
Prandelli e l'Erasmus tra i giovani turchi Abbiamo dato a Cesare quel che era di Cesare e abbiamo aspettato che venisse, vedesse e vincesse. Prandelli, tuttavia, pur essendo venuto e avendo visto, non ne vuole sapere di vincere. Simonetta Sciandivasci 28 OTT 2014
Du attaccant is megl che uan. Matri vs Pinilla C’è sempre un senso di malcelata soddisfazione nello smentire le affermazioni altrui, specie quando nascono da un pregiudizio Sandro Bocchio 28 OTT 2014