Quei due sguardi che spiegano Spagna-Olanda 1-5 Olanda-Spagna è tutta in due sguardi. Il primo è quello di Robin Van Persie. Con una fenomenale torsione del collo ha appena colpito il pallone di testa dopo un lancio grandioso di Blind. Pallonetto al volo con la fronte. Il secondo è quello del portiere spagnolo. 13 GIU 2014
Previsioni mondiali al Bar Sport del Foglio E’ bastato spostare un paio di sagome cartonate del Cav. e di Mourinho, ed ecco che dopo quattro anni, il Bar dello Sport fogliante si ripopola di avventori in fibrillazione da Mondiale. 12 GIU 2014
Mundial e fantasmi O futebol está voltando pra casa”, ricorda sugli schermi la martellante pubblicità della birra Brahma. “Il Brasile è il Paese del calcio ma è anche il Paese delle feste”. “La nostra Coppa del Mondo sarà la migliore di tutte”. Maurizio Stefanini 12 GIU 2014
10 giugno, 80 anni fa. La Coppa del Mondo dimenticata dalla Figc “Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per strada, lì ricomincia la storia del calcio”, ha detto Jorge Luis Borges. E quando si prende a calci la storia di questo sport cosa succede? Francesco Caremani 10 GIU 2014
Il bianco e il nero Per spiegare che cosa rappresenta il passaggio di Angelo Obinze Ogbonna dal Torino alla Juventus si può partire da uno dei luoghi comuni più usati da vent’anni a questa parte nel calcio: non esistono più le bandiere. Anche se non basta. Ogbonna è un ragazzo nigeriano di venticinque anni, italiano nato a Cassino che vive a Torino da quando ne ha 14, parla con accento ciociaro e ha più volte indossato la fascia di capitano della squadra che porta il nome della città piemontese e ha il colore del sangue e del vino Barbera. Ogbonna è sceso in campo 150 volte con la maglia granata, ha segnato un gol in serie B, e ha attraversato – tra i pochi a salvarsi – alcuni degli anni più tormentati del Torino. 13 LUG 2013
Sir Alex Ferguson, lo scozzese che ha fatto grande il Manchester United Chissà che cosa penserà domani pomeriggio, quando per l’ultima volta sbucherà dal tunnel che collega gli spogliatoi di Old Trafford al campo di gioco, sugli spalti settantamila persone in lacrime 11 MAG 2013
Nel 1949 la tragedia aerea Non c’è una via per capire il Grande Torino, bisogna venire qui a Superga un 4 maggio Qualunque tifoso granata c’era, il 4 maggio 1949. Anche se non c’era ancora, c’era. Ogni volta che si è lì, davanti alla lapide coi nomi, si sente il rumore dell’aereoplano che arriva alle spalle, da quelle colline le cui nebbie scrissero la parola fine 04 MAG 2010
Il Torino della memoria Sessant’anni sono troppi per permettersi il lusso della nostalgia. Sessant’anni sono troppo pochi perché la storia possa relegarli a qualche pagina iniziale dei manuali del calcio o a un riquadro con la dicitura “accadde oggi”. 04 MAG 2009
I maestri di Mou Senza quei due non sarebbe Mou. Lo ha sempre detto anche lui. Quando tornò in Portogallo la seconda volta, questa volta per allenare davvero, era un altro allenatore e un altro uomo. Bobby Robson e Louis Van Gaal non sono due qualunque. 05 MAR 2009