Il fallimento delle intelligence Jihadi John era sorvegliato dai servizi inglesi dal 2009. Michael Adebolajo, che uccise il soldato inglese Lee Rigby in una strada di Londra, era anche lui sotto la sorveglianza dell’intelligence inglese. 28 FEB 2015
Libia, la portaerei dello stato islamico La Libia sta diventando la pompa di benzina, il bancomat, l’aeroporto e il porto dello Stato islamico”. Sono le parole di un alto rappresentante del governo libico con sede a Tobruk, quello riconosciuto dalle Nazioni Unite e da gran parte della comunità internazionale. Leonardo Bellodi 27 FEB 2015
Gli sdraiati contro Al Baghdadi Giovedì scorso un ufficiale del Centcom americano ha scatenato un putiferio perché ha fatto un briefing ai giornalisti e ha spiegato che l’assalto per riprendere la città di Mosul dal controllo dello Stato islamico comincerà “tra aprile e maggio” e che saranno impegnati circa “venticinquemila iracheni". 26 FEB 2015
Come si salva la Libia Se si va, servono i “boots on the ground” con un contingente di 100 o 150 mila uomini. Con soluzioni minimali il Califfato non si ferma Carlo Panella 17 FEB 2015
L'Egitto e il suo intervento militare contro lo Stato islamico in Libia C'è un video dell'uccisione di ventuno cristiani egiziani Redazione 15 FEB 2015
Peacekeeping a Sirte? Renzi e la guerra in Libia. Perché adesso il problema si chiama anche Baghdadi La Farnesina chiede agli italiani di lasciare il paese, lo Stato islamico ha ventuno cristiani egiziani in ostaggio. 13 FEB 2015
Faceva rap, ora è un foreign fighter Il suo nome d’arte era Deso Dogg. Ora ha aderito allo Stato islamico, dice il Dipartimento di stato americano. 13 FEB 2015
Che cosa succede con gli ostaggi giapponesi nelle mani dello Stato islamico La madre del giornalista rapito in Siria chiede 'scusa'. L'ultimatum per pagare il riscatto è scaduto e Tokyo starebbe considerando delle modifiche interpretative all'articolo della Costituzione che vieta l’uso offensivo dell’esercito nipponico. 23 GEN 2015
Lo stato della guerra “Bang bang” urlano i soldati iracheni, perché non ci sono le armi Ieri a Londra si sono incontrati Kerry e i membri della coalizione contro il Califfato. Serviranno ancora un paio d’anni di bombardamenti, ha detto il ministro degli Esteri inglese, mentre l’esercito iracheno si addestra senza pistole. Il piano di pace russo disertato dall’opposizione siriana. Redazione 23 GEN 2015
Negli occhi del prigioniero Theo Padnos è stato ostaggio di Jabhat al Nusra in Siria per due anni. Ci racconta di che cosa parlava con i terroristi (anche di Parigi), della notte più brutta e del loro desiderio: “Blowing shit up”. 14 GEN 2015