Forse i diplomatici in rivolta stavolta devono accettare un politico cazzuto I giovani diplomatici italiani in rivolta contro la nomina di un politico a Bruxelles (e i vecchi sornioni) dicono: noi siamo lo stato, distinto dal governo. Suggerirei di riflettere prima di mettere nero su bianco tanta antica sapienza - di Giuliano Ferrara 31 GEN 2016
Perché un ambasciatore politico come Calenda non deve fare scandalo Parlano l’ex ministro Antonio Martino, gli ambasciatori Sergio Romano e Gianni Castellaneta. C’è chi ricorda come altre istituzioni sulla separazione dalla politica abbiano costruito l’immagine e la reputazione; tipo la Banca d’Italia, eppure due pesi massimi tra i governatori non sono venuti dalla carriera interna: Guido Carli e Mario Draghi. Renzo Rosati 21 GEN 2016
Da Carrai a Calenda, passando per il Consiglio di Stato. Il (fisiologico) ritorno del Principe Le scelte (da alcuni criticate) di Renzi e quel dibattito internazionale sul rafforzamento in corso del potere esecutivo. Dopo la fase di depoliticizzazione avviata dal Governo Monti e proseguita dalle larghe intese, il premier fiorentino ha imposto una ripoliticizzazione della democrazia italiana ed ha inaugurato uno stile presidenziale. Lorenzo Castellani 20 GEN 2016
Ambasciator politico porta pena Ecco come prendere Jean-Claude Juncker alla lettera. Il presidente della Commissione europea due giorni fa lamentava, via retroscena giornalistici, di non avere nel nostro paese un interlocutore all’altezza per tanti dossier in sospeso sulla direttrice Roma-Bruxelles. Marco Valerio Lo Prete 20 GEN 2016