Charlie Hebdo chiude (per ora). I terroristi hanno vinto “Abbiamo ucciso Charlie Hebdo”, urlarono i fratelli Kouachi, mitra in pugno, all’uscita dalla redazione del settimanale satirico francese, dopo la strage che costò la vita a molti giornalisti e vignettisti. Adesso arriva l’annuncio traumatico del giornale: l’uscita del nuovo numero è rimandata a data da definire. 02 FEB 2015
Evvai! una sinistra anti pol.corr. Verso le 2 del mattino del 12 dicembre, quattro giovani si avvicinarono all’appartamento di Omar Mahmood, uno studente musulmano dell’Università del Michigan che aveva recentemente pubblicato un articolo su un giornale universitario sulle sue prospettive nel campus in quanto appartenente a una minoranza. Jonathan Chait 01 FEB 2015
Facebook sta con #Charlie, anzi no Sono passate soltanto due settimane dalla dichiarazione coraggiosa di Mark Zuckerberg, fondatore e ceo di Facebook, sull’importanza della libertà di pensiero e su #JeSuisCharlie, e due giorni fa Facebook ha raggiunto un’intesa in Turchia per censurare le immagini del profeta Maometto. Redazione 30 GEN 2015
Buio in sala. La Francia “deprogramma” la libertà d’espressione sull’islam La sbornia libertaria seguita alla strage di Charlie Hebdo è durata poco. La Francia ha deciso di “deprogrammare” la libertà d’espressione sull’islam. “Siamo tutti Charlie, ma non siamo tutti l’Apostolo”, commenta il settimanale Causeur. Il riferimento è a “L’Apôtre”, il nuovo film della regista Cheyenne Carron. 29 GEN 2015
I mandanti iraniani per Charlie Hebdo Pochi si sono accorti della notizia che nel computer di uno dei fratelli Kouachi, gli attentatori che hanno decimato la redazione di Charlie Hebdo, è stata trovata la fatwa dell’ayatollah Khomeini contro Salman Rushdie. Redazione 27 GEN 2015
La “exculturation” francese Parla Richard Millet, uno dei pamphlétaire più discussi di Francia e saggista premiato dall’Académie française per i suoi studi sulla corruzione della lingua francese: il terrore che nasce da un malessere profondo. 21 GEN 2015
La rabbia della umma esplode contro “Satana Charlie Hebdo” Chiese distrutte, blogger frustati in Arabia Saudita e il giornale turco Cumhuriyet finito sotto protezione. I talebani invitano intanto a uccidere i giornalisti francesi sopravvissuti alla strage, mentre Hamas acclama i fratelli Kouachi come “eroi del raid di Parigi”. 20 GEN 2015
Valls e l’invenzione della “islamofobia” Una parola “per mettere a tacere i critici”, dice il premier francese. L’accusa “è spesso usata come arma dagli apologeti dell’islamismo per mettere a tacere” chi li critica, anche se, ha aggiunto, “è molto importante far capire alla gente che l’islam non ha nulla a che fare con l’Isis”. Redazione 20 GEN 2015
L’occidente tracima di un orrore che già ho visto, narra il tripolino Zard David Zard, impresario dello spettacolo, di famiglia ebrea, cresciuto a Tripoli e fuggito dalla Libia nel 1967 in questa chiacchierata con il Foglio dice che “sì, siamo tutti colpevoli, ma perché in nome della democrazia permettiamo tutto a chiunque, anche a coloro che non hanno cultura democratica". Massimiliano Lenzi 18 GEN 2015
Dopo Charlie Hebdo, l’establishment inglese si autocensura Mentre la Francia, almeno nell’immediato, ha scelto la strada della rivendicazione senza compromessi della libertà di espressione, l’establishment britannico si sta autocensurando. 16 GEN 2015