A Canal Plus, tempio del #JeSuisCharlie, non va in onda una satira legata alle vignette Guillaume Meurice è un comico engagé e ideologicamente schierato, molto mediatizzato e molto apprezzato dal beau monde parigino. Dal lunedì al venerdì, officia su France Inter, dove è uno degli umoristi di punta, e il suo attuale one-man-show, “Que demande le peuple?”, sta riscuotendo un successo da sballo. Mauro Zanon 15 GEN 2015
Così si prepara la generazione dei foreign fighter italiani tra moschee e proselitismo web Giovani nati e cresciuti in Italia, integrati o meno, che creano nuovi centri islamici alle periferie delle città. Votati al verbo salafita, progettano la fuga nel Califfato e sognano (per ora) la guerra islamista alla democrazia occidentale. Italiani convertiti, maghrebini, siriani, balcanici. Cristina Giudici 15 GEN 2015
A Parigi un'auto investe una poliziotta davanti all'Eliseo Da capire se sia trattato di un gesto volontario o di un semplice incidente. Redazione 15 GEN 2015
Dice un gesuita francese: “Quando la Compagnia era ancora cattolica” Su Etudes è stata pubblicata qualche vignetta di Charlie Hebdo che ha come oggetto la chiesa cattolica. Tra le altre c’è Benedetto XVI che amoreggia con una guardia svizzera. Polemica. Redazione 15 GEN 2015
Al Qaida in Yemen rivendica la strage a Parigi. Gli attentatori, i mentori, l’infermiere e il “muscolo” Una “vendetta in nome del messaggero di Dio”, come dice nel video Nasser bin Ali al Ansi, leader della filiale yemenita del gruppo. Il mandante è il dottor Ayman al Zawahiri. 14 GEN 2015
La nottata di Martin Wolf E' scrittore e giornalista al Financial Times (associate editor e chief economics commentator). E’ considerato da una vasta platea di personalità del pensiero economico (e non solo). Un tipo speciale che la pensa come noi ma risponde con la resa. 14 GEN 2015
Rinascita, commiato o resistenza? Recensire Charlie Il grande applauso dell’edicola. Commozione, moda, spavento. Sono la triade estetica e morale della civiltà dell’informazione occidentale. Non più Voltaire, non più Rabelais. Ma per sfogliare queste pagine scritte a matita serve anche la lente d’ingrandimento, il prisma ottico, delle lacrime in conferenza stampa, mercoledì. 14 GEN 2015
Ecco perché a Parigi sono stati gli americani. Le teorie del complotto in Turchia e Russia sono propaganda di stato La teoria del complotto si fa verità, nella penisola anatolica, perché lo stesso presidente la rende tale: ci sono le spie occidentali dietro al massacro di Parigi, una riedizione in salsa internazionale del già penoso “i conti non tornano” di stampo grillino. Con la differenza, nemmeno troppo esile, che Erdogan è considerato uno dei leader dell’islam moderato al potere. 14 GEN 2015
Exodus 2015. Esiste un futuro per gli ebrei in Francia? Perché la comunità ebraica francese è diventata la prima da cui si emigra verso Israele. La più grande comunità ebraica europea stretta tra paura e speranza, come titolava ieri il quotidiano Libération. Dopo l’assalto di venerdì scorso al supermercato kosher della Porte de Vincennes, la prima stia prendendo il sopravvento sulla seconda. Nicoletta Tiliacos 14 GEN 2015
L’arcivescovo di Bordeaux non teme di dire la sua su islamisti e laïcité Il cardinale Jean-Pierre Ricard si smarca dalla linea del politicamente corretto messa nero su bianco lunedì dalla Conferenza episcopale francese in una Dichiarazione ufficiale a commento della strage nella redazione del settimanale Charlie Hebdo e della grande manifestazione parigina di domenica scorsa. 14 GEN 2015