piccola posta La satira scritta è inferiore alla satira disegnata (con rare eccezioni) Chi scrive al massimo può dire con tutta la sua forza di solidarizzare con Charlie Hebdo, che ha indetto un concorso di vignette. Soggetto: Ali Khamenei, il granduomo la cui sorella Badri scrive: “Io sto con le madri in lutto e le donne iraniane” 06 GEN 2023
editoriali Charlie contro gli ayatollah Il settimanale satirico commemora i suoi morti difendendo i vivi in Iran Redazione 05 GEN 2023
Oggi come otto anni fa Charlie Hebdo, un numero speciale con le caricature di Ali Khamenei La rivista francese oltre alle vignette pubblica un editoriale sulla lotta contro l'oppressione che unisce le proteste in Iran all'attentato del 2015. La rappresaglia di Teheran: chiuso l'Institut Français de Recherche en Iran Francesco Bercic 05 GEN 2023
Un anno fa il professor Paty veniva decapitato per strada La Francia si unisce nel ricordo dell'insegnante, ucciso il 16 ottobre 2020 dal terrorista islamico Abdoullakh Anzorov per aver mostrato in classe le vignette di Charlie Hebdo su Maometto Mauro Zanon 16 OTT 2021
Mio caro Charb Lettera di una madre al figlio ucciso senza occhiali, direttore di Charlie Hebdo Mauro Zanon 30 APR 2021
“Dalla cancel culture alla paura dell’islamismo, tutto è vetrificato” Intervista a Jean Birnbaum, direttore del supplemento libri del Monde e autore di "Le Courage de la nuance" 17 APR 2021
"La liberté avant tout” Le battaglie di Richard Malka Considerato il “il campione della libertà d’espressione” nel foro parigino, è l'avvocato storico di Charlie Hebdo e oggi difende Mila, la studentessa minacciata per aver detto su Instagram che "nel Corano c'è solo odio" Mauro Zanon 17 NOV 2020
Intervista a Philippe Val "Dal mio bunker accuso gli islamisti e i vigliacchi travestiti da tolleranti”. Parla l'ex direttore di Charlie Hebdo “Non se ne parla di abbandonare l’Europa, è la parte migliore dell’umanità” 10 NOV 2020
L'intervista Se la satira vi turba è un problema vostro, dice Gipi C’è chi dice che Charlie Hebdo dovrebbe smetterla con le vignette, perché quelle morti sono sulla sua coscienza. “È come dire che se una donna viene stuprata è perché portava la minigonna", spiega il fumettista. "Se qualcuno si offende per delle vignette su Maometto è un problema suo. Non di chi le fa. E nemmeno di dio” 30 OTT 2020
Editoriali Erdogan non è il solo Si può chiedere conto agli stati esteri di ciò che fanno i giornali? Citofonare Di Maio Redazione 29 OTT 2020