Dopo un mese di scandali la lezione per Uber è limitare la ferocia L'azienda si è spinta troppo oltre il vecchio adagio “move fast and break things” 10 MAR 2017
Calenda al convegno del Foglio: “Nessuna norma anti Bolloré, basta dare la colpa di tutto all'Europa” Per il ministro dello Sviluppo economico è necessaria una legge sulla concorrenza. E sull'economia europea dice: "Non dobbiamo rispondere con il nazionalismo al nazionalismo economico, ma nel merito delle singole questioni occorre attrezzarci" Redazione 24 FEB 2017
L'Ue condanna tre colossi bancari a 485,5 milioni di euro per aver alterato i tassi Euribor JPMorgan, HSBC e Credit Agricole avevano collaborato per manipolare i tassi di interesse di interscambio bancario, e si erano scambiate informazioni riservate Redazione 07 DIC 2016
Legge Caprotti Altro che strade e Ambrogini, in onore di Mr. Esselunga la politica voti una legge sulla Concorrenza – di Luciano Capone 05 OTT 2016
Tutte le contraddizioni dell’Europa in versione “poliziotto fiscale” su Apple La corretta ripartizione dell’imponibile del gruppo Apple precede concettualmente la normativa sugli aiuti di Stato, ed è regolata dal diritto tributario internazionale. Temi su cui la Commissione non ha voce in capitolo. Dario Stevanato 24 SET 2016
Concorrenza pervertita Perché sulle tasse di Apple la Commissione europea è troppo hungry e troppo foolish. Massimiliano Trovato 03 SET 2016
Bruxelles contro Apple e Dublino: due concezioni di diritto e concorrenza I due fronti sono divisi. Dalla diversa valutazione dell’eguaglianza di fronte al diritto, all'idea di tassazione, alla competizione tra istituzioni. Carlo Lottieri 02 SET 2016
Un’idea per i sindaci: l’urbanistica non può fare a meno della concorrenza Il tema centrale è soprattutto l’applicazione della concorrenzialità sia per gli interventi di trasformazione urbana sia per la realizzazione delle opere pubbliche. Francesco Karrer 22 GIU 2016
Le “lobby” sono il solito paravento per una politica debole e non trasparente Il disegno di legge sulla Concorrenza non è il frutto di una elucubrazione accademica ma la conseguenza naturale, in un sistema democratico, della precisa scelta politica della maggioranza. Ci si nasconde però dietro un dito e quel dito ha un nome indefinito che evoca mostri lontani e imprendibili: le lobby. Pier Luigi Petrillo 01 APR 2016