Cosa farà l’Europa per evitare una nuova pandemia di crediti deteriorati Le linee guida della Commissione europea su come andranno gestiti questi crediti deteriorati senza, però, ricalcare i principi solidaristici del Recovery Fund. Un rapporto da studiare Mariarosaria Marchesano 16 DIC 2020
Se sul recupero crediti il governo è in contraddizione. Riflessioni sulla Sga delle banche venete Ci sono 6 miliardi da recuperare da 25 mila aziende in tutta Italia. Riscuotere o conservare consenso? Questo è il dilemma di Lega e 5 Stelle Mariarosaria Marchesano 14 LUG 2018
La pazza idea di tutelare i debitori insolventi minaccia le banche Il contratto Salvini & Di Maio promette l’immunità legale ai debitori. Il settore del recupero crediti, in salute, subisce il colpo Ugo Bertone 22 MAG 2018
La diminuzione dei crediti a rischio delle nostre banche sono il segno della ripresa economica italiana La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Financial Times, Mundo, Bloomberg Business Week... Redazione 10 NOV 2017
Finché la banca va Dietro alle dispute politiche i problemi bancari (vecchi e nuovi) restano Redazione 09 NOV 2017
Ragioni per non essere allarmisti sulla contabilità degli Npl Se venisse varata la proposta Bce l'impatto per le banche sarebbe gestibile (13,4 miliardi), non da paventare un "credit crunch" Carlo Milani* 08 NOV 2017
Draghi invita a cooperare per ridurre le sofferenze bancarie Il presidente della Bce intende appianare le divergenze nazionali sulla nuova gestione dei crediti deteriorati Onelia Onorati 07 NOV 2017
E' tempo di lasciar respirare il credito La Vigilanza Bce dovrebbe prendersi una pausa dall’imporre vincoli più severi Redazione 05 OTT 2017
Come finiscono le relazioni pericolose tra banche e politica Una lezione da Banca Etruria: i vertici avevano probabilmente avuto troppa fede nelle doti prodigiose della politica 09 AGO 2017
Banche Venete e la sclerosi di Bruxelles La Direzione generale per la concorrenza della Commissione eccepisce sulla composizione del fabbisogno di capitale relativo alla ricapitalizzazione precauzionale, e impone un miliardo in più a carico dei privati. Ribaltando le stime della Bce e del Tesoro. Si preannuncia una replica dell'atroce lentezza decisionale che ha già precluso a MPS una soluzione in tempi rapidi. Questa volta i margini sono labili e la questione potrebbe finire male. Carlo Torino 19 MAG 2017